Personaggi

"Non c'ero". Ma Fedez finisce denunciato per il pestaggio a Iovino

La rissa tra il rapper e il personal trainer per un apprezzamento a Ludovica di Gresy. Poi il pestaggio

"Non c'ero". Ma Fedez finisce denunciato per il pestaggio a Iovino

Ascolta ora: ""Non c'ero". Ma Fedez finisce denunciato per il pestaggio a Iovino"

"Non c'ero". Ma Fedez finisce denunciato per il pestaggio a Iovino

00:00 / 00:00
100 %

Sviluppi significativi nel caso che coinvolge Fedez e Cristiano Iovino. Il rapper sarebbe stato denunciato per rissa per quanto accaduto la notte tra domenica 21 e lunedì 22 aprile. L’artista sarebbe stato deferito all’autorità giudiziaria anche senza la denuncia del personal trainer, poiché si tratta di un reato procedibile d’ufficio. Riflettori accesi su quanto successo prima nella discoteca “The Club” di Largo La Foppa e poi in via Marco Ulpio Traiano, a Citylife.

Come riportato dal Corriere della Sera, la storia è cominciata con una lite in discoteca per Ludovica di Gresy: Fedez non avrebbe apprezzato i commenti non eleganti di Iovino. Poi il pestaggio, alle 3.30. Contattati dai vigilantes, i carabinieri si presentano nell’appartamento del personal trainer insieme ai sanitari del 118. Ma nessuna intenzione di parlare, solo “un’aggressione da sconosciuti”, nonostante una ferita al sopracciglio e varie contusioni.

Il nome di Fedez spunta nella ricostruzione delle due guardie giurate del complesso Parco Vittoria di via Traiano: "Era insieme ad altre 8-9 persone e una ragazza bionda". E c’è di più: le telecamere di videosorveglianza mostrerebbero il rapper avvicinarsi a Iovino per primo, due pugni andati a vuoto prima dell’aggressione di due accompagnatori. Insieme all’artista diversi ultras del Milan, a partire dal bodyguard Christian Rosiello. Non sono mancate le intimidazioni ai vigilantes presenti: “Fatevi i cazzi vostri, non chiamate nessuno”.

Sul fascicolo indaga la pm Michela Bordieri. La Repubblica riporta che il primo rapporto dei carabinieri non ha generato l’automatica iscrizione nel registro degli indagati di Fedez: i primi accertamenti hanno delineato un profilo di reato diverso, ossia lesioni. A spingere gli inquirenti a muoversi è stato il coinvolgimento degli ultras, sia quelli del Milan sia quelli dell’Inter, contattati da Iovino attraverso i contatti con i laziali.

Seguiranno aggiornamenti.

Fedez per il momento mantiene la sua versione: lui non c'era, anche se è informatissimo sulla vicenda. "Io non c'ero, e quindi? E comunque, quale massacro? Mi dicono che tre giorni dopo questa persona fosse a ballare a Ibiza", ha confermato ieri a margine di un evento al Salone del libro di Torino.

Commenti