Economia

A2A fa shopping e cresce nelle rinnovabili

Acquisite da Eon la centrale termoelettrica di Monfalcone e il nucleo idroelettrico della Calabria. Il gruppo guidato da Giuliano Zuccoli diventa il secondo operatore elettrico italiano per capacità installata e volumi di vendita

A2A potenzia i suoi impianti di produzione con due nuove acquisizioni dal gruppo Eon: la Centrale Termoelettrica di Monfalcone e il Nucleo Idroelettrico della Calabria, per una potenza istallata, rispettivamente, pari a 976 MW e a 484 MW.
Con l'acquisizione di tali centrali, la disponibilità produttiva di A2A cresce, passando da circa 4.100 MW a circa 5.500 MW, con il 28% della potenza installata alimentata a fonte rinnovabile.
Questa operazione, sottolinea il presidente del consiglio di gestione di A2A Giuliano Zuccoli, «è una tappa importante per il nostro gruppo. Abbiamo iniziato questo percorso di crescita acquisendo una partecipazione in Edipower, abbiamo poi ottenuto il controllo di Edison con i francesi di EDF. Oggi queste due nuove acquisizioni sono un ulteriore passo avanti per il consolidamento nazionale di A2A. La Centrale di Monfalcone si caratterizza per il tipo di materia prima utilizzata per la produzione di energia e ciò consente di migliorare il mix produttivo. L'idroelettrico della Calabria ci permette di incrementare la produzione da fonte rinnovabile».
Per la Centrale di Monfalcone sono previsti investimenti, già autorizzati e corredati di valutazione di impatto ambientale che da qui al 2011 vedranno la dismissione dei gruppi ad olio e l'installazione di nuove strutture a fianco degli esistenti gruppi a carbone, così da portare la potenza complessiva dell'impianto a circa 1.140 MW.


A2A diventa il secondo operatore elettrico per capacità installata e volumi di vendita, con un primato dell'energia rinnovabile grazie ad una quota sostanziale, circa il 28%, ottenuta dall'idroelettrico.

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