Cultura e Spettacoli

Adesso i bambini diventano giornalisti con un videogame

Grazie a «Giulia Passione», la serie di videogame che ha fatto divertire milioni di bambine in tutto il mondo, imparare a fare i giornalisti è un gioco da ragazzi

Grazie a Giulia Passione, la serie di videogiochi che ha fatto divertire milioni di bambine in tutto il mondo, imparare a fare i giornalisti e' un gioco da ragazzi. Basta un po' di fiuto per le notizie ed avere una "buona penna". Condurre un telegiornale come Cristina Parodi, essere una reporter d'assalto come Milena Gabanelli, occuparsi di inchieste esclusive come Ilaria D'Amico o scovare nuovi e scandalistici scoop come la migliore delle Iene. Giulia Passione Giornalista, nuovo capitolo della serie di incredibile successo che in due anni ha superato i 14 milioni di copie vendute, trasforma le bambine di tutto il mondo in croniste, redattrici, inviate speciali o corrispondenti dall'estero. Basta tenere sempre gli occhi ben aperti, aggirarsi per la citta' con il proprio taccuino alla ricerca di notizie, inseguire personaggi noti per ottenere un'intervista sino a realizzare un servizio televisivo o un articolo giornalistico. E' cosi' che le bambine dell'intergo globo possono sperimentare in tutto e per tutto la vita e la carriera di una vera giornalista. Giulia Passione Giornalista e' infatti l'unico videogioco che permette di destreggiarsi tra articoli e servizi, trasmissioni radiofoniche e copertine di riviste, sperimentando tutte le fasi del lavoro di redazione per costruire una veloce carriera nel giornalismo. Un mondo, quello legato alle news e agli scoop che ha da sempre affascinato milioni di bambine, come per i bambini il sogno era ed e' quello di fare il pompiere o l'aviatore. Ecco allora che le giovani italiane possono seguire le orme delle anchor-woman dei piu' importanti Tg e programmi di informazione, imparando che si tratta di un lavoro che richiede una grande passione e impegno. Proprio come la vera carriera di una giornalista che si rispetti, all'inizio del gioco le piccole Cronkite in erba vestono i panni di una redattrice di una testata locale. Dopo un periodo di gavetta, dove apprenderanno le basi del mestiere e soprattutto a "fiutare una notizia", iniziano la loro carriera, attraverso incarichi sempre piu' impegnativi e importanti, per arrivare, al termine del gioco, a vestire i panni di una conduttrice di un programma di News. Dal primo scoop scovato e portato in redazione in sella ad una bicicletta, alle inchieste internazionali, con spostamenti in elicottero e collegamenti in diretta satellite. Il tutto inframmezzato da continue prove: dalle interviste a gente comune, divi dello star system o politici, piuttosto che personaggi scomodi e difficili da interpellare, alla prima conferenza stampa, dalle copertine alla selezione degli scatti migliori, sino alla prima conduzione di un programma e alla proclamazione a giornalista professionista. Tutto questo all'interno di un semplice e divertente videogioco, Giulia Passione Giornalista, nuovo episodio della fortunata serie Ubisoft che ha raggiunto un successo planetario, diventando un vero e proprio fenomeno tra le bambine di tutto il mondo. La serie Giulia Passione ha infatti rivoluzionato il mondo dei videogiochi per bambine, perche' capace di unire l'aspetto ludico e ricreativo a quello educativo, offrendo la possibilita' di sperimentare situazioni di vita diverse e sviluppare le proprie attitudini e capacita'. In poche parole si tratta di "edutainment" a tutti gli effetti, proprio a confermare quanto sosteneva Marshall McLuhan: "coloro che fanno distinzione fra intrattenimento ed educazione forse non sanno che l'educazione deve essere divertente e il divertimento deve essere educativo". Come in Giulia Passione, una serie che vanta oltre 30 videogame diversi, che puo' essere ormai considerata come un'amica a tutti gli effetti ed una possibilita' per vivere in prima persona le professioni che si sogna di praticare da grandi.

Le aspirazioni di Giulia rappresentano i giochi che le bambine dei quattro angoli del globo fanno da sempre, ovvero impersonare i ruoli e ricreare i modelli degli adulti, con il vantaggio di poterlo vivere virtualmente con una console portatile, pronta a trasformarsi in uno strumento formativo per sviluppare le aspirazioni e il talento dei piu' piccoli.

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