Mondo

Afghanistan, Karzai in lieve vantaggio Strage a Kandahar: 36 morti, 64 feriti

Il presidente afghano uscente in vantaggio sul rivale Abdullah. Con il 10% dei voti scrutinati, a Karzai è attribuito il 41% contro il 39% dell'ex ministro degli Esteri. Strage a Kandahar: cinque autobombe collegate tra loro hanno colpito la roccaforte talebana nel sud del Paese. L'attacco ha provocato almeno 36 morti e 64 feriti

Afghanistan, Karzai in lieve vantaggio 
Strage a Kandahar: 36 morti, 64 feriti

Kabul - Ballottaggio nel sangue. Il presidente afghano Hamid Karzai è in vantaggio sul suo rivale Abdullah Abdullah nei risultati parziali delle elezioni presidenziali. Con il 10% dei voti scrutinati, a Karzai è attribuito il 41%, contro il 39% di Abdullah. Così, mentre il Paese aspetta il risultato delle elezioni, il Paese vive l'ennesima giornata di lacrime e sangue. Nel corso della giornata cinque autobombe collegate tra loro hanno colpito Kandahar, roccaforte talebana nel sud del Paese. Un vero e proprio massacro: decine di morti.

Strage a Kandahar Almeno 36 persone sono rimaste uccise oggi da una serie di autobombe esplose vicino agli uffici delle agenzie straniere di soccorso nella città di Kandahar. Un medico dell’ospedale di Kandahar ha precisato che altre 64 persone sono rimaste ferite, e che tra le vittime ci sono civili e agenti della polizia. Gli ordigni piazzati in cinque automobili parcheggiate sono esplosi simultaneamente vicino ad un edificio che ospita gli uffici dell’agenzia internazionale canadese per lo Sviluppo. Una portavoce dell’ambasciata canadese ha dichiarato che sono in corso degli accertamenti per verificare la notizia. Nella stessa zona si trovano anche le forze di sicurezza afghane e un progetto edilizio giapponese. Un abitante del posto, che ha chiesto di rimanere anonimo, ha detto che dopo l’esplosione sono scoppiati scontri a fuoco.

I primi risultati degli scrutini Stando ai primi risultati parziali diffusi dalla commissione elettorale afgana (sul 10% delle schede conteggiate), il presidente uscente Hamid Karzai e l’ex ministro degli Esteri Abdullah Abdullah si attestano entrambi intorno al 40%. La commissione elettorale afgana (Iec) precisa che - sul 10% delle schede conteggiate a livello nazionale - Karzai ha ottenuto il 40,6% delle preferenze e Abdullah il 38,7%. Nei prossimi giorni, la commissione continuerà a diffondere i risultati parziali delle elezioni del 20 agosto, ma i dati definitivi non saranno disponibili prima di metà-fine settembre. Il totale dei voti validi fino a ora scrutinati è di 524.444. Karzai ha ottenuto 212.927 voti; Abdullah 202.889 voti; Ramazan Bashardost 53.740 e Ashraf Ghani 15.143. Il 10% dei voti scrutinati è - ha sottolineato la Commissione elettorale indipendente - un campione abbastanza rappresentativo dell’intero territorio nazionale.

Cautela americana L’inviato statunitense Richard Holbrooke ha chiesto prudenza, dicendo che i risultati provvisori sono ingannevoli. "E’ troppo presto (per dichiarare il vincitore)" ha detto Holbrooke ai giornalisti in Turchia. Dai risultati emerge inoltre un deludente dato sull’affluenza: solo 5 milioni di elettori su 15 aventi diritto hanno votato.

Karzai deve aggiudicarsi una maggioranza superiore al 50% per evitare il ballottaggio.

Commenti