Aloe, melograno e cardo mariano Come disintossicarsi prima dell'estate

Rossella Germani

Alzi la mano chi non ha mai sentito pronunciare dal proprio medico la parola «infiammazione». Anche se non abbiamo la gastrite o il mal di denti, il sostantivo «bruciante» ricorre in diverse diagnosi. Quando non riusciamo a perdere peso, ad esempio. O soffriamo di ritenzione idrica. O quando ci lamentiamo per le emicranie o la stanchezza.

L'infiammazione arriva in sordina quando non ci occupiamo di noi. Vittime di stress, di giornate sedentarie, di pranzi consumati in fretta, con ingredienti mal distribuiti, troppo sale, troppo zucchero, troppi additivi e grassi. Che fare?

Un primo attacco all'infiammazione lo si può sferrare a tavola. Dalla prima colazione alla cena, ponendo attenzione alla qualità e varietà degli alimenti. E poi ecco una buonissima notizia: facendo attività fisica costante permettiamo al nostro corpo non solo di eliminare le tossine ma anche di selezionare i batteri buoni, quelli che albergano nel nostro intestino e compongono gran parte del sistema immunitario.

Per chi volesse saperne di più rimandiamo al recente lavoro pubblicato su «Medicine & Science in Sports & Exercise» da J.M Allen e dal suo staff dell'Università dell'Illinois.

Infine, un terzo aiuto può arrivare dagli integratori. Ricerche di mercato hanno messo in evidenza che nei mesi compresi fra gennaio e marzo aumentano le vendite di prodotti disintossicanti, sia nei supermercati che nelle farmacie.

Dopo i pasti abbandonanti che caratterizzano le festività natalizie, dopo la pigrizia invernale, si avverte l'esigenza di rimettersi in linea. L'Istituto erboristico «L'Angelica» presenta una novità: il succo puro di Aloe Vera biologico. L'estratto della pianta contribuisce a depurare l'organismo svolgendo inoltre un'azione emolliente e lenitiva sull'apparato digerente. «Abbiamo sempre avuto la bevanda di Aloe fra i nostri prodotti - precisano in azienda - Ma ora è stata creata una linea biologica con quattro varietà: succo e polpa di aloe puro nella bottiglia da un litro e succo di aloe arricchito con mirtillo, papaya o melograno in flaconi da mezzo litro». La scelta di questi frutti non è causale: sono ricchi di polifenoli e antocianine oltre che di vitamina C.

I prodotti L'Angelica si trovano nei supermercati o sul sito shopcoswell.com

Fra i classici proposti dall'azienda modenese la tisana depurativa in bustine, mix di piante officinali. Dal cardo mariano (funzionalità del fegato), al sambuco (favorisce l'eliminazione dei liquidi), al finocchio (contrasta il gonfiore addominale) arricchita di liquirizia, rabarbaro e menta.

Oppure le capsule «Depura fegato» a base di carciofo, cardo mariano e curcuma. «Si tratta di un integratore con estratti titolati - precisa Isabella Suppini, Marketing manager della divisione Health-food L'Angelica - significa che il principio attivo contenuto in ogni dose ha sempre la stessa quantità e la stessa efficacia.

L'estratto titolato fa parte di un meccanismo produttivo farmacologico ma non sempre viene usato con integratori e nutraceutici».