Ancelotti è del Chelsea Al Milan ecco Leonardo

Londra - Carlo Ancelotti è il nuovo allenatore del Chelsea. La società inglese ha annunciato l’ingaggio del tecnico italiano che ha firmato un contratto triennale da oltre 7 milioni di euro a stagione. "Era il tempo di cambiare", ha commentato l'ex ct del Milan che prenderà il posto dell’olandese Guus Hiddink, che tornerà così ad allenare la nazionale russa a tempo pieno.

L'annuncio del Chelsea "Il Chelsea è lieto di annunciare che Carlo Ancelotti ha raggiunto l’accordo per diventare il nostro nuovo manager. Ha firmato un contratto triennale a partire dal primo luglio 2009. Carlo era il candidato ideale per l’incarico", dice il Chelsea dal proprio sito ufficiale. "Ha dimostrato nel corso degli anni la sua capacità di costruire squadre che hanno lottato e vinto nelle principali competizioni nazionali e internazionali. Ha avuto anche una carriera ricca di successi nelle stesse competizioni e per questo vanta un’esperienza senza pari", aggiungono i blues motivando la scelta. "Siamo sicuri che tutti al Chelsea lo accoglieranno con calore e siamo ansiosi di lavorare con lui", conclude il Chelsea.

L'addio di Ancelotti al Milan "Il Milan è stata una grande esperienza per me. Ho guidato un grande team che ha vinto molti titoli in questi otto anni. Ora penso che è arrivato il tempo di cambiare". Ancelotti ha rilasciato al sito ufficiale la sua prima intervista nella nuova veste di tecnico del club inglese: "Voglio fare una nuova esperienza. È la prima volta per me in Inghilterra e voglio imparare molto - spiega Ancelotti - quando inizierà la nuova stagione cercherò di parlare meglio la lingua inglese perchè è importante per me parlare con i giocatori, con il team con gli assistenti e tutti gli operatori che lavoreranno con me. Ora voglio ringraziare il Milan e i suoi giocatori, i suoi tifosi. Sono stato benissimo in questi 8 anni e nei 5 da giocatore ma ora era arrivato il momento di cambiare e voglio mettere tutte le mie energie per il Chelsea". "Chelsea e Milan sono tra i più grandi club in Europa - ha aggiunto Ancelotti - e vogliono vincere in tutte le competizioni ma penso che ci sarà la stessa pressione anche qui in Inghilterra".

Il Milan presenta Leonardo Avrà un contratto biennale Leonardo che da oggi è ufficialmente l’allenatore del Milan. "Sono veramente felice, è un giorno speciale e importantissimo - ha detto - la base è l’umiltà, l’entusiasmo e la voglia di fare". Ancelotti è stata "la persona che più mi ha stimolato ad accettare questo incarico" ha spiegato il tecnico brasiliano, aggiungendo che "è stato decisivo decidere tutti insieme". L’ad rossonero Adriano Galliani ha voluto ricordare gli otto anni "stupendi" passati con Ancelotti e ha augurato a Leonardo di "farne otto altrettanto belli. E' una sorta di Capello-bis: prima giocatore, poi dirigente, infine allenatore".

Gli assalti per Kakà Galliani non dà certezze sul futuro di Kakà "ricercato da almeno due dei più grandi club europei". Durante la presentazione del nuovo tecnico Leonardo, l’ad rossonero ha spiegato che "cercheremo di resistere all’ assalto per Kakà.

C’è concorrenza sleale - ha aggiunto - ora è un giocatore del Milan ma, come Pato, non c’è dubbio che sia l’oggetto del desiderio del mercato".