Roma

Angelica? A tre anni già cantava

Chissà se ha avuto il coraggio di dirlo a Claudio Amendola che lei fa il tifo per la Lazio. Sì, perché presentarsi sul set dei Cesaroni e fare certe ammissioni non deve essere proprio facile. Ma a lei, Angelica Cinquantini, classe 1998 che nella fortunatissima fiction Mediaset interpreta Matilde, la figlia di Cesare (Antonello Fassari), il coraggio non manca di certo. Tanto che il buon Claudio, disarmato, avrebbe detto: «Per fortuna che sei piccola, altrimenti...». Un coraggio sfoggiato, per la verità, già tra le mura domestiche, all’Olgiata, visto che papà Aldo se l’è «tirata» dietro e a farne le spese per 2-1 è la romanista mamma Marina. E visto che Angelica è figlia unica, non è consentito neanche il pareggio.
Ma se c’è una cosa su cui Aldo e Marina concordano è la musica. Lui suona, lei canta e insieme fanno pianobar. Dunque la passione per le sette note non poteva non contagiare la piccola Angelica. Che sul piccolo schermo la si è vista pure nella terza edizione di Ti lascio una canzone. Dove non ha partecipato in gara a causa degli impegni con i Cesaroni. Almeno singolarmente, poiché ad avere vinto la trasmissione è stato un brano interpretato collettivamente da tutti i ragazzi del programma, Girotondo intorno al mondo di Sergio Endrigo.
Per la verità una passione, quella musicale, che punta in alto non poco, visto che tra le corde di Angelica c’è la musica soul e personaggi del calibro di Natalie Cole (la figlia del grande Nat King) o Christina Aguilera. E, per quanto riguarda la musica italiana, una che come voce di soul e jazz se ne intende eccome: Giorgia.
In effetti i brani che fuori gara Angelica ha eseguito all’Auditorium di Napoli (il duetto con Gigliola Cinquetti in Non ho l’età e L’ultima poesia di Marcella Bella) non erano proprio «suoi». Ma Angelica è riuscita a impossessarsene perché «anche quando canto brani non proprio soul o autori diversi da Giorgia, li interpreto a modo mio e li personalizzo». Esattamente come i grandi artisti.
Una bella esperienza per Angelica quella di Ti lascio una canzone, che ripeterebbe domani mattina: «Tra noi ragazzi si è creato un bel clima ed eravamo molto affiatati». Anche se lei, Cesaroni a parte, al piccolo schermo ci è abituata, essendo stata copresentatrice nel 2008 per Deakids su Sky e nel 2009 per Pausa Posta su Rai Gulp. O avendo recitato in ruoli anche impegnativi, come nella parte di Flora, uno dei due fratellini della fiction Il mistero del lago, che annoverava tra i suoi interpreti un certo Lorenzo Flaherty. E scusate se è poco.
Recitazione (è stata aiutata da papà «le prime volte quando dovevo imparare le parti») e musica (canta dall’età di 3 anni e con due genitori del calibro di Marina e Aldo non poteva essere altrimenti) nella vita di Angelica. Tanto che, terminate la settimana scorsa («lunedì abbiamo fatto una bella festa tutti insieme») le riprese della quarta serie della fortunatissima fiction Mediaset, «la più longeva e la più amata» tiene a precisare, nel suo futuro ci sono vari provini sia in campo recitativo che musicale.
Senza, naturalmente, trascurare lo studio «importante pure quello, visto che sono stata anche promossa con discreti risultati in seconda media.

E chissà che «zio» Claudio, dai e dai, non riesca anche a sradicare quel piccolo «neo» biancazzurro.

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