Cronache

Antiquariato strenna di Natale

Antiquariato strenna di Natale

Fabio Magliano

Il pensiero del regalo natalizio vi assilla? L’idee latitano? L’originalità pare un miraggio? Il Comune di Cherasco vi viene incontro ospitando domani la 64ª edizione del Mercato dell’Antiquariato e del Collezionismo, un’occasione ghiottissima per trovare tra le bancarelle disseminate su tutto il centro storico cittadino un valido spunto per le strenne di fine anno.
Posto in chiusura di un programma di mercatini che, per tutto il 2005 ha portato in Langa migliaia di visitatori attratti dalle offerte sempre nuove e originali di queste singolari rassegne, il mercato dell'antiquariato dicembrino si offre di bissare il già grande successo fatto registrare dalla precedente edizione quando sono stati 25mila i curiosi ad accalcarsi nelle vecchie vie del centro alla ricerca dell’affarone. Affari che abbonderanno sui banchi degli oltre 650 espositori, giunti da tutta Italia per rendere quello di Cherasco uno degli appuntamenti fieristici più importanti per l’antiquariato e per il collezionismo di tutta la Penisola.
Attraverso quasi 5 chilometri di esposizione, infatti, verranno messi a disposizione del collezionista rarità di ogni genere: mobili grandi e piccoli, quadri, cornici, oggettistica in ceramica e vetro, stampe, libri, giocattoli, gioielli, pezzi da collezione per profumi, vino d’annata, abbigliamento, stoffe, pizzi, ricami, penne stilografiche, pennini, oggetti militari, pezzi rustici, tante curiosità per ogni gusto. Il tutto incastonato in una cornice unica fatta di chiese seicentesche, palazzi medioevali e barocchi e torri campanarie, un’ambientazione altamente suggestiva che consente al «cacciatore di affari» di essere pervaso per alcune ore dal profumo di storia, calandosi in una realtà che a tratti pare lontana anni luce da quella moderna. Il modo migliore, insomma, per chiudere un programma come quello dei mercati cheraschesi sempre più vanto per questa attivissima cittadina.
«È una tradizione che ogni anno si rinnova quella con i mercatini - confermano gli organizzatori - ed è con piacere che constatiamo come allo zoccolo duro dei visitatori ogni volta si aggiungano nuove presenze a conferma di come sia sempre maggiore la cassa di risonanza di questi eventi. Anche quest’anno il risultato ottenuto con i Mercati è stato più che soddisfacente: nonostante le condizioni meteo non siano state sempre favorevoli il responso del pubblico è stato positivo, tanto che ci stanno già arrivando richieste per la prossima edizione». Un successo indiscusso figlio della capacità di queste manifestazioni di evolversi anno dopo anno, introducendo importanti novità e andando ad abbracciare uno spettro sempre maggiore di utenti.
«I mercati specializzati si sono rivelati una importante novità in questo senso: pur di nicchia, infatti, sono stati capaci di far registrare un’affluenza sempre maggiore di pubblico sino a diventare anch’essi una attrazione per la città. E poi alla base del sempre maggiore interesse registrato dai mercati c’è la decisione di puntare maggiormente sulla qualità, quindi unicamente su quegli espositori in grado di assicurare livelli elevati all’esposizione e offrire al visitatore solo elementi di assoluto interesse».

Un elemento questo, nell’organizzazione dei Mercati cheraschesi che sicuramente tornerà rinnovato anche nel 2006 per offrire al visitatore eventi ancora una volta di prim’ordine.

Commenti