Roma

Anziana picchiata e lasciata sola in casa, a giudizio badante romena

La donna è accusata di maltrattamenti e abbandono di persona incapace. A scoprire la situazione sono stati i figli, che hanno presentato una denuncia. Talvolta la vittima, che poi è morta per cause naturali, veniva legata alla sedia a rotelle.

Si sarebbe dovuta prendere cura di una signora di 95 anni, invece la sottoponeva a continui maltrattamenti, la picchiava, la lasciava sola in casa. Fino a quando i figli della vecchietta si sono resi conto di quanto accadeva in quella casa e hanno presentato una denuncia. Ora Silvica Ciora, badante romena di 51 anni, è stata rinviata a giudizio dal gup Massimo Di Lauro con le accuse di maltrattamenti e abbandono di persona incapace. Il processo comincerà il prossimo 26 ottobre davanti al tribunale monocratico. Ma in aula per dire la sua la signora non ci sarà: è morta, infatti, per cause naturali nel dicembre del 2009. I figli, però, vogliono andare avanti lo stesso per capire cosa accadeva veramente nella casa di via San Melchiade Papa, a Boccea, dove lasciavano l'anziana credendola in buone e premurose mani. La nonnina, invece, era costretta a subire vessazioni fisiche di ogni tipo, a volte veniva addirittura legata sulla sedia a rotelle. Alcuni condomini raccontarono di averla spesso sentita urlare e di aver notato delle echimosi sui polsi e sulle braccia. Il pm sospetta anche che in alcune occasioni l'anziana sia stata lasciata sola in casa.

In altre la badante avrebbe portato nell'abitazione alcuni uomini contro il volere della signora.

Commenti