Arte Fiera, parte da Bologna l'anno dedicato alla creatività

Sarà una nuova Arte Fiera quella che accoglierà gli appassionati d'arte moderna e contemporanea a Bologna dal 25 al 28 gennaio 2013. Un'edizione, la trentasettesima, che conferma la manifestazione come la più importante e completa per il sistema italiano dell'arte, un punto di osservazione privilegiato attraverso le proposte delle gallerie del nostro Paese e internazionali presenti.
La direzione artistica dell'evento è stata affidata a due direttori (Giorgio Verzotti e Claudio Spadoni) che hanno indirizzato il profilo della manifestazione rispettivamente per l'arte contemporanea e per quella moderna.
Altra novità significativa della nuova Arte Fiera è Art City Bologna, il programma istituzionale nato dalla collaborazione tra Comune di Bologna e BolognaFiere che affianca questa edizione della rassegna ponendosi come un progetto unitario che mira alla valorizzazione e all'accessibilità del patrimonio artistico della città, rendendolo fruibile in maniera gratuita per i tanti visitatori.
«BolognaFiere e l'amministrazione comunale - ha dichiarato il presidente Duccio Campagnoli - hanno così voluto dar seguito all'impegno stabilito dal 2012 di realizzare, sulla base della pluriennale esperienza di Arte fiera off, non solo una fiera aperta alla città, ma l'impegno di tutta una città per l'arte che consentirà a tutti i visitatori di Arte Fiera e di Bologna un ineguagliabile tour tra le molte iniziative nei luoghi più prestigiosi della città, messe a punto con il concorso delle Fondazioni e di tante gallerie di Bologna».
Arte Fiera offrirà la presenza delle gallerie italiane e internazionali con opere di grande rilievo degli oltre 1.100 artisti, tra i quali tutti quelli più significativi del panorama italiano. Il progetto della nuova direzione artistica è quello di riaffermare e rilanciare il ruolo e la forza di Bologna e di Arte Fiera come promotrici dell'arte italiana sul mercato internazionale. Arte Fiera 2013 intende, perciò, riprendere e rilanciare un percorso per promuovere, sulla scena mondiale, la cultura visiva italiana, ampiamente riconosciuta e apprezzata, ridando forza anche alle strutture e ai protagonisti del sistema dell'arte italiano calato in un contesto ormai globalizzato. Il segno di questo nuovo progetto di Arte Fiera sarà dato, come prima novità, dalla mostra «Storie Italiane» voluta dai due direttori artistici che, con le opere selezionate tra quelle proposte dalle gallerie presenti ad Arte Fiera, vuole rileggere la storia dell'arte italiana a partire dal punto di vista delle due curatrici invitate a organizzare la mostra: Laura Cherubini e Lea Mattarella. Il comitato di indirizzo artistico ha selezionato con cura - tra le proposte delle gallerie espositrici - gli artisti che daranno vita a questo nuovo percorso artistico di Arte Fiera. I direttori di Arte Fiera hanno anche messo a punto un programma qualificato di sette conversazioni, tutte di grande rilievo che hanno come filo conduttore il tema «Guardare al futuro» per mettere a fuoco scenari e nuove prospettive del mercato dell'arte. Arte Fiera sarà, inoltre, come di consueto, la prima occasione di incontro, in apertura d'anno, per gli appassionati d'arte moderna e contemporanea, ma anche per quanti iniziano ad avvicinarsi a questo mondo con curiosità ed entusiasmo. Permane, infatti, una forte attenzione anche sul piano sperimentale, con la sezione dedicata alle giovani gallerie, per completare la proposta artistica con un momento di divulgazione delle tendenze più avanzate e dell'opera di giovani artisti a cui verranno assegnati il Premio Euromobil under 30 e il Premio Furla.


Fitto anche il programma d'eventi collaterali messo a punto assieme col Comune di Bologna e coordinato dal direttore del Mambo (Museo d'arte moderna di Bologna) Gianfranco Maraniello, che mette insieme Comune, Università, Pinacoteca, Accademia di belle arti, Cineteca, le Fondazioni Carisbo e del Monte, le associazioni delle gallerie d'arte, Confcommercio e privati.

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