Roma

Gli artisti si mobilitano per il Darfur

Il prossimo 6 luglio l’asta di beneficenza a S. Salvatore in Lauro

Gli artisti si mobilitano per il Darfur

Emanuela Nobile Mino

In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato 2005, fissata per oggi, tra le diverse iniziative finalizzate al sostegno delle popolazioni colpite da conflitti bellici e che patiscono le conseguenze delle devastazioni territoriali ed economiche di tali tragici eventi, l’Asta di beneficenza organizzata dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR, www.unhcr.it - tel. 06/80212327 - 392/4043041), in collaborazione con Christie’s e Il Cigno Edizioni costituisce uno dei modi per sposare la causa. Il prossimo 6 luglio presso i Musei di San Salvatore in Lauro a Roma (piazza S. Salvatore in Lauro 15) saranno battute all’asta le opere donate da 50 artisti contemporanei come atto di solidarietà e sostegno alla drammatica situazione della regione sudanese del Darfur.
I proventi dell’asta (giunta alla terza edizione), sommandosi ai contributi degli sponsor saranno devoluti al progetto «Emergenza Ciad-Darfur» e finalizzati all’acquisto di tende e alloggi per i rifugiati vittime del conflitto tra le milizie filogovernative e gruppi di ribelli che dall’inizio del 2003 ha provocato l’esodo di circa 2 milioni di persone, di cui oltre 200mila hanno cercato rifugio nel vicino Ciad.
L’esito positivo delle scorse edizioni ha incoraggiato quindi oggi un’altra iniziativa. La nuova asta avrà luogo mercoledì 6 luglio alle ore 21 ma le opere saranno in esposizione a partire da oggi. Fino al 6 luglio sarà quindi possibile visionare o meglio «adocchiare» il lavoro che si intende conquistare.
La selezione delle opere è piuttosto variegata e non solo dal punto di vista stilistico, la lista dei nomi vanta presenze di alto livello sia tra i più giovani che tra i più affermati.

Gli artisti che partecipano all’iniziativa sono: Claudio Abate, Carla Accardi, Arcangelo, Mario Arlati, Ugo Attardi, Afro Basaldella, Matteo Basilè, Alberto Biasi, Andrea Boldrini, Riccardo Boni, Gregorio Botta, Ennio Calabria, Roberto Caracciolo, Bruno Ceccobelli, Mario Ceroli, Marta Czok, Gianni Dessì, Nunzio Di Stefano, Piero Dorazio, Giuseppe Gallo, Alessandra Giovannoni, Roberto Giuli, Emilio Greco, Piero Guccione, Fathi Hassan, Mark Kostabi, Riccardo Licata, Giancarlo Limoni, Marco Lodola, Tonino Lombardi, Giuseppe Mannino, Giacomo Manzù, Marino Marini, Umberto Mastroianni, Igor Mitoraj, Daniela Monaci, Mimmo Paladino, Paolo Picozza, Maurizio Pierfranceschi, Cristiano Pintaldi, Arnaldo Pomodoro, Mimmo Rotella, Ruggero Savinio, Marco Tamburo, Croce Taravella, Marco Tirelli, Emilio Vedova, Alberto Zamboni. Quale migliore occasione per sostenere un progetto valido e concreto e allo stesso tempo iniziare a collezionare arte contemporanea prefiggendosi di acquistare ogni anno un’opera d’arte all’asta di beneficenza?

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