Giorn-di-bordo

Assalto al Fort Il made in Italy protagonista al «re dei saloni»

Antonio Risolo

Il circus della nautica mondiale fa tappa in Florida per il 59° Fort Lauderdale International Boat Show, da molti operatori, numeri alla mano, considerato il «re dei saloni». Alla rassegna (31 ottobre-4 novembre), che ogni anno mette in vetrina tutte le novità del motore e della vela, oltre a una vasta esposizione di accessori e componenti, sono presenti più di 1.200 espositori. Attesi circa 100mila visitatori.

In primo piano la collettiva organizzata da Ice Agenzia in collaborazione con Ucina Confindustria Nautica. Ecco le aziende presenti nel padiglione italiano: Aries (azienda speciale della Cciaa di Trieste), Atep Italia, Api, Besenzoni, Boat Lift, Frigomar, Navaltecnosud, Liguria Produce, Opacmare, Schenker, Viraver Technology. L'Italia, oltre ai grandi marchi, è rappresentata complessivamente da circa trenta aziende, tra le quali Austin Parker, Cmc Marine, Gianneschi Pumps & Blowers, Pardo Yachts, Rossinavi, Yacht Controller, Zar Formenti.

Gli Stati Uniti rappresentano il principale mercato mondiale per numero di diportisti e la prima destinazione dell'export italiano per un valore molto vicino ai 300 milioni di euro, uno sbocco importante per i costruttori italiani.

Vediamo nel dettaglio le novità di alcuni dei grandi marchi made in Italy.

Azimut-Benetti Il gruppo schiera una flotta di 17 imbarcazioni a marchio Azimut Yachts e due a marchio Benetti. Tre i modelli Azimut al debutto negli Usa: S6, coupé puro con vocazione sportiva, Grande 25 Metri, e Atlantis 51, open dalle linee sportive e aggressive. Benetti, invece, presenta Lejos3 (première), e Mr Loui. Lejos3, in particolare, ha una carena D2P - Displacement to Planing e l'Azipull Carbon 65 (Azp C65), sistema di propulsione efficiente, affidabile e leggero.

Baglietto Dopo l'anteprima mondiale di Cannes, la breve sosta al Nautico di Genova, e la consacrazione al Monaco Yacht Show, il nuovo 48 metri T-Line del Gabbiano sbarca a Fort Lauderdale. Evoluzione del megayacht «Andiamo», è un'imbarcazione dislocante in acciaio e alluminio firmata da Francesco Paszkowski Design per gli esterni e dall'Interior Design del cantiere per gli interni. Per la cronaca, un esemplare del nuovo 48 metri è stato venduto proprio al Cannes Yachting Festival.

Ferretti Group Sono 18 le unità esposte, tra cui 2 première. Debuttano, infatti, Ferretti Yachts 670 e Pershing 9X, due barche che esprimono al meglio gli standard di eccellenza del gruppo. Con le due anteprime anche i modelli Ferretti Yachts 450, 550, 780, 850 e 920. Per il marchio Riva in primo piano Iseo, Aquariva Super, Rivamare, 56' Rivale, 76' Perseo, 88' Florida e 88' Domino Super. Oltre alla novità 9X, Pershing schiera il 5X, il 70 e l'82.

Monte Carlo Yachts Con Mcy 105', in pratica la prima nave da diporto del cantiere di Monfalcone, fondato da Carla Demaria dieci anni fa, che ha segnato il debutto in grande stile del brand nel segmento dei megayacht, sono schierati anche Mcy 86' e Mcy 96', l'ultimo nato. Mcy 105', ammiraglia della flotta, è firmato da Carlo Nuvolari e Dan Lenard, come del resto tutti gli altri modelli del cantiere che in questi giorni celebra i suoi primi dieci anni.

Overmarine Si chiama «El Leon». Con i suoi 54 metri di lunghezza per 9 di larghezza, è la nuova ammiraglia di Overmarine Group, linea Mangusta GranSport. Si tratta, inoltre, della prima nave della nuova linea fast displacement in alluminio del cantiere viareggino che fa capo alla famiglia di Maurizio Balducci. La linea Mangusta GranSport porta la firma di Alberto Mancini. Il design racconta di un'imbarcazione dalla personalità brillante in termini estetici e funzionali, che riflette le linee potenti e dinamiche dei Mangusta.

Sanlorenzo Lo storico cantiere di Massimo Perotti presenta al mercato americano una selezione dei modelli iconici della sua gamma di superyacht articolata in tre linee: motoryacht plananti in vetroresina da 19 a 37 metri (linea SL), navette semidislocanti da 27 a 38 metri (linea SD), la nuova linea fast displacement (SX). Tutti i superyacht esposti sono pensati e realizzati su misura per gli armatori americani non solo dal punto di vista tecnico (impianti elettrici, requisiti di isolamento acustico e termico, sistema di condizionamento), ma soprattutto stilistico e culturale.

Sanlorenzo Americas, da un lato si fa portavoce dell'artigianalità, sartorialità, cura dei dettagli e ricerca della massima qualità, e dall'altro risponde ai requisiti del mercato locale.

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