Australia: grande cuore e tanti rimpianti Kewell si fa cacciare e il Ghana pareggia

Rustenburg - Abbandonata e crocofissa dai suoi leader l'Australia inizia a preparare i bagagli per l'addio al Mondiale. Cahill espulso con la Germania, a Kewell rosso con il Ghana per un mani sulla linea di porta che regala pareggio e uomo in più agli avversari. Le Black Stars invece si issano al primo posto del girone con una lunghezza di distacco su Germania (avversaria dell'ultimo match) e Serbia. I ghanesi capitalizzano al massimo i "regali" avversari: due reti in totale sono entrambi rigori trasformati da Asamoah Gyan. Questa sera però il ct Rajevac tirerà le orecchie ai suoi: contro l'Australia in dieci per oltre un'ora serviva almeno un gol per mettere al riparo la qualificazione agli ottavi di finale. Invece gli africani non riescono a bucare Schwarzer rimettendo in corsa i tedeschi e i serbi per il primo posto nel gruppo e addirittura i Socceroos per una qualificazione che saprebbe di miracolo.

Tutto all'inizio Gli aussies, come con la Germania, partono con l'acceleratore al massimo. E all'11' ecco il vantaggio. Punizione di Bresciano da 25 metri: la palla rimbalza davanti a Kingson che non trattiene. Per Holman è quasi una sciocchezza il tap in vincente. La reazione del Ghana al 24'. Asamoah risolve una mischia colpendo a botte sicura da dentro l'area. Kewell, appostato sulla linea di porta, respinge con il braccio. Nemmeno un dubbio per Rosetti: rosso e rigore. Gyan, come con la Serbia, non perdona. Ma le Black Stars si siedono e non approfittano della superiorità numerica. Nel primo tempo una sola chance: Boateng al 44' prova un destro incrociato, ma Schwarzer mette in corner. Ad inizio ripresa, è il 5', ci prova Gyan dal limite, ma il portiere australiano dice ancora no. Poi l'Australia mette fuori la testa con grande orgoglio. Al 22' il colpo di testa di Chipperfield finisce alto. E al 28' l'occasione più clamorosa. Wilkshire liberato in area tutto solo colpisce Kingson in uscita. Nel recupero gli ultimi due fuochi dei ghanesi. Muntari di testa sul secondo palo non centra lo specchio. E Owusu-Abeyie dalla distanza prova la conclusione di forza che Schwarzer alza sopra la traversa.