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Automobilista annega in una cava Si teme fosse insieme a una donna
Nella vettura una borsetta femminile. I sommozzatori cercano per tutta la notte il corpo della seconda vittima
Nella vettura una borsetta femminile. I sommozzatori cercano per tutta la notte il corpo della seconda vittima
Forse è stato a causa del buio, forse per la pioggia caduta nella notte che ha reso viscido il fondo stradale. O, forse, una distrazione fatale. Lauto che sbanda, il conducente che perde il controllo della vettura, esce di strada e finisce la sua corsa in una cava piena dacqua. E muore.
È accaduto allalba di ieri, in via Risorgimento, nei pressi di San Giuliano Milanese. Sono circa le 3 e mezza del mattino. Piove. Lauto, guidata da un trentenne, esce di strada e sprofonda in una cava piena dacqua profonda sette metri.
Lurto è violentissimo, la vettura sfonda la recinzione che delimita il perimetro della cava e affonda. Luomo perde i sensi. Muore in seguito al trauma e allannegamento.
Lallarme viene dato immediatamente. Sul posto arrivano i carabinieri, il 118 e i vigili del fuoco, che intervengono con gru e sommozzatori, e già allalba hanno riportato in superficie la macchina, con a bordo il conducente, ormai privo di vita.
Concluse le operazioni di recupero della vettura, le ricerche sono proseguite per tutta la mattinata, e fino al pomeriggio inoltrato. Inizialmente, infatti, non era stato escluso che a bordo potesse esserci anche unaltra persona.
Ad avvalorare il sospetto, infatti, era stata la presenza nella vettura di una borsa che potrebbe appartenere ad una donna. Ma le ricerche dei sommozzatori non hanno portato alla luce nessun altro cadavere, al di fuori di quello del trentenne.
È accaduto allalba di ieri, in via Risorgimento, nei pressi di San Giuliano Milanese. Sono circa le 3 e mezza del mattino. Piove. Lauto, guidata da un trentenne, esce di strada e sprofonda in una cava piena dacqua profonda sette metri.
Lurto è violentissimo, la vettura sfonda la recinzione che delimita il perimetro della cava e affonda. Luomo perde i sensi. Muore in seguito al trauma e allannegamento.
Lallarme viene dato immediatamente. Sul posto arrivano i carabinieri, il 118 e i vigili del fuoco, che intervengono con gru e sommozzatori, e già allalba hanno riportato in superficie la macchina, con a bordo il conducente, ormai privo di vita.
Concluse le operazioni di recupero della vettura, le ricerche sono proseguite per tutta la mattinata, e fino al pomeriggio inoltrato. Inizialmente, infatti, non era stato escluso che a bordo potesse esserci anche unaltra persona.
Ad avvalorare il sospetto, infatti, era stata la presenza nella vettura di una borsa che potrebbe appartenere ad una donna. Ma le ricerche dei sommozzatori non hanno portato alla luce nessun altro cadavere, al di fuori di quello del trentenne.
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