Cultura e Spettacoli

Bambini, acciuffiamo la luna Il resto è per raccomandati

Questo testo lunare, lunatico e lunatizzante, da ascoltare come un lieve hip-hop, sarà letto questa sera, alla Basilica di Massenzio di Roma, da Roberto Piumini (ne pubblichiamo alcuni stralci per concessione dell’autore). Piumini aprirà la terza serata del Festival delle letterature, organizzato dal Comune di Roma e dedicato al tema delle “infinite risonanze” tra terra e luna, elementi geo-poetici di creatività e immaginazione fantastica che attraversano l’intera storia della letteratura. Piumini è uno dei più famosi scrittori per l’infanzia e l’adolescenza. Interprete originale di una via contemporanea alla fabula che aggiorna la lezione dei classici e la propone in una versione multimediale, tradotto con successo all’estero, è considerato uno dei principali innovatori dei metodi di insegnamento delle materie umanistiche nelle scuole. All’immaginario dei più piccoli ha dedicato fiabe, racconti, romanzi, filastrocche, poesie, poemi. Al suo attivo ci sono anche lavori teatrali, testi per canzoni e per opere musicali, soggetti per cartoni animati, fiction ma anche romanzi e racconti di letteratura per adulti tra cui Tre d’amore (Premio Chiara 1991). Ma chi ha bimbi in età televisiva lega Piumini a un programma Rai di successo come L’Albero Azzurro, creato e curato per una decina d’anni.

Della sua scrittura dice di ricercare «la qualità verbale e ritmica: è una scrittura particolarmente “orale”, in questo senso adatta ai piccoli»: ma anche ai grandi, come la performance di questa sera.

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