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Con la battaglia di Waterloo si fa un tuffo nella storia

Elena Luraghi

Patiti di rievocazioni storiche (ma non solo), segnatevi questa data: 23 e 24 giugno, campo di battaglia di Waterloo, nel verde della Vallonia. Una data, ma anche un pretesto per scoprire questo epico angolo di Belgio dove nel 1815 si è svolta la battaglia che ha segnato le sorti dell'Europa, fra Napoleone e le truppe del Principe d'Orange. La commemorazione si ripete ogni anno con tanto di attacco francese e contrattacco degli alleati, e per vivere al meglio l'evento è stato ideato un biglietto cumulativo (il Pass 1815, costo 20 euro) che permette di visitare tutti i siti dello scontro.

Si comincia con il Museo Wellington nella cittadina di Waterloo, un luogo della memoria con armi, documenti, incisioni, nell'edificio dove Napoleone Bonaparte installò momentaneamente il suo quartier generale e redasse un illusorio bollettino della vittoria. Di fronte si visita la Cappella Reale, poi si passa alla Collina del Leone dove il Principe d'Orange fu disarcionato da cavallo (226 scalini conducono in cima al monumento commemorativo del ferimento), e al Museo del Memoriale 1815 per una visita immersiva e multisensoriale, con effetti scenografici e tecnologia 3D, di tutte le fasi della battaglia. A Vieux-Genappe c'è il Ferme du Caillou, l'ultimo quartier generale dell'imperatore francese in una fattoria del XVI secolo che, grazie sempre alla tecnologia, stupisce con nuove scenografie, videoguide, attività ludiche e sensoriali, per una visita densa di realismo.

La modernità al servizio della storia, e per chi cerca qualcosa di ancora più sensazionale il 26 e 27 maggio sono in programma «Dinner in the Sky» su apposite piattaforme apparecchiate a 40 metri d'altezza, prospicienti la Collina del Leone (da 95 euro a persona). E poi gli «Scottish Days» che il 18 e 19 agosto porteranno musica e folclore scozzesi fra le mura di un altro luogo bellico: la fattoria di Hougoumont, dove si combattè per più di 8 ore. Victor Hugo l'ha consacrata in due capitoli del suo capolavoro «I Miserabili». Per Informazioni: www.valloniabelgioturismo.it e www.waterloo1815.

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