Cronache

Beretta o Rossi al posto di Mazzarri

Il mister allettato dal Napoli. Marotta: «Per tenere in piedi un matrimonio ci vuole il consenso di entrambi i coniugi»

Beretta o Rossi al posto di Mazzarri

Siamo vicini ai titoli di coda, nelle prossime ore si alzerà il sipario (vedi l’incontro tra tecnico e la società, entro venerdì la Samp vuole archiviare la questione: in caso di sostituzione Beretta e Delio Rossi in pole position) e finalmente si capirà il futuro di Walter Mazzarri. Che la situazione sia ancora piuttosto intricata e tendente al nuvoloso, lo si capisce anche dalle parole di Beppe Marotta, ad doriano, presente ieri mattina in Lega a Milano. «Abbiamo manifestato più volte l'apprezzamento per la sua professionalità e per il suo lavoro ma ci fermiamo a questo perché, evidentemente, quando si prosegue un matrimonio, bisogna avere il consenso di entrambi gli sposi, quindi in settimana ci incontreremo e valuteremo con buonsenso il da farsi. Bisognerebbe entrare nella testa di Mazzarri in questo momento. Io non lo so, sono valutazioni che deve fare lui e non tanto noi», ha spiegato Marotta. Dunque, il mister toscano deve decidere, la palla passa a lui, e la sensazione è quella che la Samp non abbia nessuna voglia di ritrovarsi in qualche asta con altri club per assicurarsi l’allenatore toscano per la prossima stagione. Intanto, la Lazio sta spingendo. Qualcuno sussurra di aver visto insieme lunedì scorso il presidente Lotito e l’allenatore blucerchiato anche se quest’ultimo ha smentito seccamente l’incontro. «Il calcio assomiglia sempre più ad un “Barnum”, ad un circo: è evidente che queste cose non mi trovano assolutamente impreparato», ha commentato Marotta sul presunto incontro tra la Lazio e Mazzarri. Ma c’è anche il Napoli che sta monitorando la situazione di Mazzarri, per lui sarebbe pronto un triennale da un milione e centomila euro all’anno. Non è escluso che ci possa essere, in tempi rapidissimi, anche un contatto con la società campana, forse già oggi. Quella del Napoli, dunque, sarebbe un’offerta molto importante ma come detto la Samp non vuole partecipare ad un gioco al rialzo. I prossimi giorni saranno decisivi per la società che attende una risposta definitiva dal mister.
Un punto interrogativo da risolvere mentre l’acquisto di Antonio Cassano sta diventando una certezza: «Lui vuole rimanere, con il Real la cosa è ottimisticamente fattibile. Quando un giocatore manifesta concretamente l’ intenzione di proseguire un rapporto, in questo caso con la Sampdoria, per l’aspetto contrattuale con la società è facile trovare un accordo», ha confermato Marotta. La prossima settimana Samp e Real Madrid si incontreranno per la firma.

Previste due clausole: la società blucerchiata potrà cedere eventualmente il giocatore soltanto tra dodici mesi e, sempre in caso di cessione, il Real Madrid intascherebbe il 10 per cento della cifra finita nelle casse della Samp.

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