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Bilbao, Eta: auto carica di esplosivo ucciso il capo dell'antiterrorismo

Un'auto carica di eplosivo è saltata in aria questa mattina in un parcheggio del quartiere di La Pena: morto il dirigente dell'antiterrorismo, Eduardo Puelles Garcia, conferma il ministero dell'Interno

Bilbao, Eta: auto carica di esplosivo 
ucciso il capo dell'antiterrorismo

Bilbao - L'auto imbottita di esplosivo. L’Eta ha ucciso il capo dell’antiterrorismo a Bilbao. Eduardo Puelles Garcia è stato dilaniato dall’esplosione di un ordigno piazzato a bordo della sua vettura in un parcheggio del quartiere di La Pena, vicino ad Arrigorriaga. La deflagrazione alle 9,05 ha distrutto il veicolo e alcune auto vicine in calle Santa Isabel. Puelles Garcia, 49 anni, era ispettore capo del gruppo della brigata di informazione della polizia nazionale, responsabile della lotta contro il terrorismo. 

L'Eta colpisce Il capo del governo basco Patxi Lopez ha sospeso gli impegni odierni per recarsi sul luogo dell’attentato. Non c’è stata al momento una rivendicazione, ma questo genere di attentati esplosivi sono di norma messi a segno dai militanti baschi dell’Eta, gruppo che ha ucciso più di 800 persone in decenni di attentati per ottenere l’autonomia dei Paesi Baschi.

Messaggio al governo Appena tre giorni fa il nuovo ministro dell’Interno basco, Rodolfo Ares, aveva assicurato al ministro dell’Interno nazionale, Alfredo Perez Rubalcaba, la volontà di rafforzare la collaborazione nella lotta contro l’estremismo separatista tra la Ertzaintza, la polizia autonoma basca, e le altre forze di sicurezza. Il premier Josè Luis Zapatero, ha rinviato un bilaterale con il collega svedese prevista a margine del Consiglio europeo a Bruxelles.

Precedente L’ultimo attentato mortale dell’Eta si era verificato il 3 dicembre scorso, quando era stato ucciso a colpi di pistola ad Azpeitia l’imprenditore Ignacio Uria Mendizabal, 71 anni, la cui impresa è impegnata nella realizzazione dell’alta velocità basca, un progetto contestato dal gruppo armato.

Quello di Arrigoriaga è il primo attentato mortale attribuito al gruppo armato indipendentista, iscritto sulle liste del terrorismo Ue, dalla formazione del nuovo governo regionale basco guidato per la prima volta da un non nazionalista, il socialista Lopez, appoggiato dai popolari.

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