Roma

Boom di pubblico alla fiera dei libri

Ariela Piattelli

«Più libri più liberi» triplica le presenze nei primi due giorni con oltre 50mila presenze rispetto alle 17 della passata edizione. Una crescita di pubblico che fa da necessario corollario al boom dell’editoria romana che si registra in questi ultimi anni. Ed è naturale, quindi, pensare al futuro con ottimismo. Sembra infatti che ci sia in cantiere un progetto per ripetere la fiera in breve tempo, questa volta con una selezionata rosa di editori, e portarla in un castello o in un storico edificio della provincia di Roma (in lizza il Castello di Genazzano). L'iniziativa, ideata dall’Associazione italiana editori, vuole creare un raccordo «culturale» tra centro e periferia.
Ma la mostra-mercato guarda anche all’estero, o meglio all'editoria internazionale. Al piano terra del Palazzo dei congressi è stato allestito uno spazio dove gli editori stranieri hanno incontrato quelli italiani per la compravendita dei titoli da tradurre. In questo punto d’incontro si sono giocate un po’ le sorti di almeno cinquanta autori italiani, che a quanto pare presto sbarcheranno all’estero. Editori dal Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda e Portogallo, sono venuti a caccia di titoli, partecipando ad oltre 250 incontri: tra le case editrici presenti niente meno che Editions du Seuil, Armand-Colin, Editiond de l’Etoile/Cahiers du Cinema, La Reinassance du livre, Schoeffling&Co., Editions Nautilus, Wereldbibliotheek, Penguin, Editorial Teorema, e qualcuna tra queste ha già concluso importanti trattative. E anche se i protagonisti assoluti della manifestazione sono i libri, ad aiutarli di certo sono stati gli incontri che hanno rappresentato una sorta di rivitalizzazione dell’editoria: e anche ieri gli spazi della fiera erano gremiti di persone, in molti hanno assistito alla presentazione del libro Vetri Rosa di Ornella Vorpsi con lo scrittore Erri De Luca, e all’incontro con Corrado Calabrò e Carmine Abate che hanno parlato degli scrittori di Calabria. E mentre il giornalista Corrado Augias ha presentato «Professione: Libraio. corso di alta formazione di gestione della libreria», la giornata si è chiusa con il cantautore romano Franco Califano. L’incontro con il grande interprete della canzone d’autore è stato animato anche dall’irruzione sulla scena della troupe delle Iene.


E se anche la tv più popolare entra da protagonista nel salone dedicato alla piccola editoria vuol proprio dire che il libro e il suo «indotto» sta vivendo davvero una stagione felice.

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