Roma

Bracciano e Martignano ora sono più controllati

«Operazione lago sicuro»: così può essere denominato il protocollo di intesa che la Provincia di Roma ha firmato con il Comando provinciale dei vigili del fuoco per la vigilanza e il soccorso acquatico sui laghi di Bracciano e Martignano (tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 18). L’obiettivo è puntare su un sistema di sorveglianza preventiva per garantire una stagione turistica e balneare all’insegna della sicurezza dei bagnanti e dei natanti. Sino al 13 settembre la polizia provinciale ha predisposto un servizio di pattugliamento delle acque del lago di Bracciano in collaborazione con l’Arma dei carabinieri, di supporto alle polizie locali di Bracciano, Anguillara Sabazia, Trevignano Romano, Campagnano Romano e Roma. Un team specialistico di uomini e mezzi sorveglierà le acque del lago e assicurerà anche l’accesso e l’evacuazione delle aree circostanti, nonché la viabilità. «La collaborazione con le altre istituzioni è la soluzione migliore per innalzare i livelli di sicurezza sui laghi» spiega l’assessore provinciale alla sicurezza e protezione civile, Ezio Paluzzi. «Una priorità, dal momento che ogni estate queste zone sono meta di numerosi amanti della natura». In media sul lago di Bracciano si registrano annualmente circa 100 interventi in soccorso di barche capovolte, per il recupero di pedalò o di surfisti che non riescono a raggiungere la riva. Per quanto riguarda il lago di Martignano, di grande interesse naturalistico, il progetto - realizzato in sinergia con il Comando provinciale dei vigili del fuoco - prevede la realizzazione di un punto di soccorso attivo tutti i giorni fino alla fine dell’estate. I vigili del fuoco metteranno a disposizione del presidio lacustre una imbarcazione per la perlustrazione del lago con due uomini addestrati e abilitati al salvataggio, uno dei quali esperto anche in immersioni. Operativamente, la sorveglianza da terra verrà effettuata da una base sulla riva occidentale del lago.
L’esigenza di istituire un servizio di questo genere nella zona di Martignano, attraverso uno stanziamento della provincia di circa 23.000 euro, è emersa nelle scorse settimane, durante una riunione convocata dalla prefettura sui sistemi di prevenzione e soccorso nei laghi del territorio provinciale. «Garantire la sicurezza al lago di Martignano - osserva Paluzzi - è apparsa una priorità non più rinviabile, dal momento che ogni estate l’area è meta di numerosi bagnanti e amanti della natura».
Il servizio di pattugliamento della viabilità verso il lago di Martignano, effettuato dalle ore 7.30 alle 19.

30 con l’ausilio dei guardaparco di Bracciano - Martignano, terminerà il 12 settembre.

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