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Brasile Lavvocato dellItalia fa ricorso contro Lula per lestradizione di Battisti
Lavvocato Nabor Bulhoes, che difende gli interessi del governo italiano nel caso Cesare Battisti, ha presentato al Supremo Tribunale Federale di Brasilia due azioni giuridiche, una impugnazione e un reclamo, rivolti entrambi contro la decisione dellex presidente Luiz Inacio Lula da Silva di non concedere lestradizione in Italia dellex terrorista, in prigione in Brasile.
Mentre limpugnazione è rivolta solo contro la mancata estradizione, il reclamo invece ha due aspetti: uno afferma che Lula viola la Costituzione brasiliana nel non rispettare la decisione originaria del Supremo Tribunale Federale (che si era espresso nel novembre 2009 a favore dellestradizione di Battisti): in altre parole lex «presidente operaio» contravverrebbe al principio costituzionale che la decisione della Corte debba essere efficace e rispettata. Il secondo aspetto riguarda invece la violazione da parte di Lula della legge nazionale e del trattato internazionale destradizione Brasile-Italia. Il trattato ha infatti forza in Brasile di legge interna. Le due azioni sommate, presentate ieri pomeriggio, sono racchiuse in un voluminoso dossier di circa 170 pagine.
Intanto lex terrorista dei Pac ha scritto ai senatori brasiliani una lettera in cui assicura di «non avere mai provocato ferimenti o morte ad alcun essere umano».
Mentre limpugnazione è rivolta solo contro la mancata estradizione, il reclamo invece ha due aspetti: uno afferma che Lula viola la Costituzione brasiliana nel non rispettare la decisione originaria del Supremo Tribunale Federale (che si era espresso nel novembre 2009 a favore dellestradizione di Battisti): in altre parole lex «presidente operaio» contravverrebbe al principio costituzionale che la decisione della Corte debba essere efficace e rispettata. Il secondo aspetto riguarda invece la violazione da parte di Lula della legge nazionale e del trattato internazionale destradizione Brasile-Italia. Il trattato ha infatti forza in Brasile di legge interna. Le due azioni sommate, presentate ieri pomeriggio, sono racchiuse in un voluminoso dossier di circa 170 pagine.
Intanto lex terrorista dei Pac ha scritto ai senatori brasiliani una lettera in cui assicura di «non avere mai provocato ferimenti o morte ad alcun essere umano».
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