Brasile 2014

Il Brasile di Neymar batte la Croazia 3-1

Doppietta della stella del Barcellona. Concesso un rigore molto dubbio al Brasile. Fischiati Rousseff e Blatter

Il Brasile di Neymar batte la Croazia 3-1

Buona la prima. Dopo un inizio sofferto e un gol subito, il Brasile riesce a rimontare e a portare a casa la prima vittoria nel Mondiale. Nella partita contro la Croazia, valida per il girone A che comprende anche Messico e Camerun, i brasiliani vanno sotto per un'autorete di Marcelo. Poi ci pensa Neymar a sistemare le cose con un rasoterra di sinistro e poi con un rigore, non proprio limpido, concesso dall'arbitro giapponese Nishimura per un lievo contatto di Lovren su Fred nella ripresa.

La squadra di Felipe Scolari ha rischiato grosso però proprio con Neymar. Infatti, al 27' del primo tempo con la squadra sotto 1-0 la stella del Barcellona ha rischiato di finire anzitempo il match per un gomito un po' troppo alto che ha impattato sul volto di un giocatore avversario. Il fischietto giapponese Nishimura ha preferito non calcare troppo la mano sventolando solo il giallo al nervoso giocatore verdeoro. Che due minuti più tardi recupera caparbiamente un pallone a centrocampo, si accentra, porta la palla sul sinistro e infila Pletikosa con un colpo di biliardo a fil di palo che porta il Brasile sul punteggio di parità con cui si chiude il primo tempo.

Nella ripresa la Seleçao fatica a creare occasioni, accesa solo dagli strappi di Oscar e Neymar. Ad aiutare il Brasile ci pensa però Nishimura che concede un rigore molto dubbio per fallo di Lovren su Fred. Neymar segna e porta in vantaggio i verdeoro. Nel recupero Oscar sigla il 3-1. La Croazia può recriminare ma resta sempre in lizza per il secondo posto.

Durante lo svolgersi dell'evento la presidente brasiliana Dilma Rousseff e il presidente della Fifa Joseph Blatter sono stati fischiati soprattutto quando sono stati ricordati gli operai morti nei cantieri degli stadi del Mondiale.

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