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Bundesliga, il Borussia archivia il Magonza dei miracoli

Nel big match della decima giornata i gialloneri di Dortmund vincono in casa della capolista: è sorpasso. Bayer e Hoffenheim terzi, mentre il Bayern Monaco va di goleada con il Friburgo e dà segni di ripresa. Werder ko, Dzeko rilancia il Wolfsburg. E lo Schalke è sempre più ultimo

SFIDA AL VERTICE. Finisce di nuovo ko il Magonza dei miracoli, che nel big match della decima giornata di Bundesliga deve cedere la leadership della classifica. Tutta colpa - e merito - del Borussia Dortmund, che arriva allo Stadion am Bruchweg con due lunghezze di ritardo e ne esce in vantaggio di un punto. Dopo il gol di Gotze nel primo tempo, Polanski sbaglia un rigore per il Magonza e il paraguaiano Barrios affonda il colpo di grazia per lo 0-2 definitivo. Per il Magonza seconda sconfitta nelle ultime tre partite, dopo quella patita due settimane fa per mano dell'Amburgo.
ASPIRINE PER TIRARSI SU. Si rialza il Bayer Leverkusen, che si prende il terzo posto dopo essere stato battuto nello scorso weekend dal Magonza capolista. I rossoneri passano per 1-0 sul campo dello Schalke 04 di Raul e Huntelaar, sempre ultimo in classifica insieme al Borussia Moenchengladbach (bastonato con un secco 3-0 a Kaiserslautern).
NOVITÀ E RITORNI. Le prime dieci giornate del campionato tedesco, comunque, sanciscono un cambio di rotta deciso rispetto agli ultimi anni. Non più una sola matricola terribile (per esempio l'Hoffenheim, da ieri terzo in classifica a braccetto con il Bayer dopo la vittoria sull'Hannover), ma testa della classifica stabilmente popolata dalle outsider. Languiscono in acque torbide, invece, le big vere e presunte. Già detto della crisi dello Schalke, anche lo Stoccarda (penultimo a 7 punti) non se la cava benissimo e anche questa settimana finisce ko. «Giustiziere» di giornata il solito Dzeko, che con una doppietta porta a 13 punti il suo Wolfsburg. Di sicuro non una posizione di classifica invidiabile. Una mediocrità che i Maggiolini condividono con gli altri «verdi» di Brema, battuti in casa per 3-2 dal Norimberga (decisiva la doppietta del 20enne di origine turca Gundogan). Male anche l'Amburgo, che a Colonia cade per 3-2 sotto i colpi dello sloveno Novakovic (tripletta). L'unica grande a dare segni di risveglio è il Bayern Monaco, che in casa contro il Friburgo vince 4-2 e sale a 15 punti: dieci lunghezze di ritardo dalla capolista Borussia sono tanti, ma i bavaresi hanno già dimostrato di essere maestri di rimonte. E se dovessero lasciare l'infermeria anche Robben e Ribery...
MARCATORI E PROSSIMO TURNO. La doppietta sul campo del Sankt Pauli permette al greco Gekas di rilanciare l'Eintracht Francoforte al quinto posto e gli regala il primo posto tra i torjager di stagione con 9 centri. Segue Papiss Demba Cissé del Friburgo con 8, mentre a quota 6 - insieme col senegalese Ba (Hoffenheim) - salgono due bomber di peso: il portoghese Hugo Almeida del Werder (inutile il suo gol nel ko contro il Norimberga) e soprattutto il bosniaco Edin Dzeko, che dimostra di essere sempre attaccante prolifico e di razza. Il prossimo weekend occhi puntati su Hannover, dove sarà di scena il Borussia Dortmund capolista. Il Magonza fa visita al Friburgo, mentre il Bayer Leverkusen ospita il Kaiserslautern.

Bayern Monaco impegnato sul campo del Moenchengladbach fanalino di coda, mentre a Stoccarda è derby tra deluse con il Werder Brema.

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