Calcio, i club: "Accordo ponte". Tommasi nicchia Blatter bacchetta i calciatori: sciopero sbagliato

Roma - L'accordo tra le società e i calciatori potrebbe essere questione di ore. Almeno così la pensa la Lega di serie A, che ha inviato all'Assocalciatori e alla Figc una proposta di accordo collettivo ponte, valido fino al 30 giugno 2012. I club si sono detti pronti a firmare "anche questo pomeriggio". Lo ha sottolineato il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis durante una conferenza stampa indetta in una pausa dei lavori dall'assemblea dei club in corso a Milano. "D'ora in poi l'unico responsabile di eventuali scioperi sarà solo Tommasi", ha aggiunto De Laurentiis, secondo cui "abbiamo aperto un tavolo per trovare l'accordo che resterà aperto fino al 30 giungo cosi' da arrivare al 1 luglio 2012 senza incertezze".

Ora cosa dirà Tommasi? Ora la palla passa al sindacato diretto da Damiano Tommasi: l'Aic avrebbe preso 24 ore di tempo per decidere. L'unico nodo resta quello relativo al primo comma dell'articolo 7 (i fuori rosa, ndr) dopo che la manovra finanziaria aveva escluso negli scorsi giorni l'applicazione del contributo di solidarietà nei confronti dei calciatori.

Blatter: sciopero sbagliato, serve rispetto Lo sciopero dei calciatori "è sbagliato, il calcio professionistico deve avere rispetto". Lo sostiene il presidente della Fifa Josef Blatter, che ne ha parlato a Marina di Ravenna all’apertura del campionato del mondo di beach soccer.

"Il calcio professionistico - ha aggiunto il capo della Fifa - deve avere rispetto per le società, per i media, per i partner e per i tifosi di tutto il mondo".