Cultura e Spettacoli

Cameron contro Bigelow Corsa agli Oscar tra marito ed (ex) moglie

Los AngelesSarà un testa a testa per così dire in famiglia quello che deciderà quale sarà il miglior film quest'anno agli Oscar. I film da battere, con nove nomination ciascuno, sono infatti Avatar di James Cameron e The Hurt Locker, diretto dalla ex moglie Kathryn Bigelow. Entrambi i film sono candidati per la miglior fotografia, regia, montaggio, colonna sonora, miglior film, montaggio sonoro e missaggio sonoro. Avatar è anche nominato per la scenografia e gli effetti visivi, mentre The Hurt Locker lo è per la sceneggiatura e per la performance del suo interprete principale Jeremy Renner. Gli altri contendenti all’Oscar per il miglior film sono Inglorious Basterds di Quentin Tarantino, Tra le nuvole di Jason Reitman, Precious di Lee Daniels, The Blind Side di John Lee Hancock, District Nine di Neill Bonkamp, An Education di Lone Scherfig, A Serious Man di Joel e Ethan Coen, e il film di animazione Up di Pete Docter, il secondo cartone animato selezionato in questa categoria dopo La bella e la bestia nel 1991. Cameron, Bigelow, Tarantino, Reitman e Daniels sono i cinque artisti nominati alla statuetta per la miglior regia. Malgrado l’ampliamento da parte dei vertici dell’Academy della categoria del miglior film da cinque a dieci contendenti, nella speranza di includere titoli più popolari per frenare l’erosione dei rating televisivi, i membri dell'associazione si confermano dunque attratti soprattutto da film drammatici e riluttanti a considerare film ritenuti più leggeri, avendo escluso dalla lista dei candidati commedie come Un giorno da leoni o blockbusters come Star Trek.
Le candidate all’Oscar per la migliore attrice sono Meryl Streep per Julie & Julia, Sandra Bullock per The Blind Side, Helen Mirren per The Last Station, e le giovani rivelazioni Carey Mulligan per An Education e Gabourey Sidibe per Precious. La Streep è alla sua sedicesima nomination, un record nella categoria degli attori, mentre la Bullock, alla sua prima candidatura all’Oscar in una carriera segnata soprattutto da grande successo commerciale, ha il dubbio onore di essere candidata quest'anno anche ai Razzie, i premi per i film peggiori, per la sua interpretazione in All About Steve.
Il migliore attore sarà scelto tra Jeff Bridges per Crazy Heart; George Clooney per Tra le nuvole, Colin Firth per A Single Man, Morgan Freeman per Invictus, e Jeremy Renner per The Hurt Locker.
Nella categoria attori non protagonisti le candidate sono Penelope Cruz per Nine, Vera Farmiga e Anna Kendrick per Tra le nuvole, Maggie Gyllenhaal per Crazy Heart, e Mo’Nique per Precious. In campo maschile troviamo Matt Damon per Invictus, Woody Harrelson per The Messenger, Christopher Plummer per The Last Station, Stanley Tucci per The Lovely Bones, e Christoph Waltz per Inglorious Basterds.
Piccolo colpo anche per l’Italia: tra i «nominati» ci sono il direttore della fotografia Mauro Fiore (per Avatar), i truccatori Aldo Signoretti e Vittorio Sodano per Il divo di Sorrentino e anche Alessandro Cameron, co-sceneggiatore di The messenger con Oren Moverman.


Il film straniero da battere sarà Il nastro bianco di Michael Hanecke (Germania), già Palma d’oro a Cannes e vincitore ai Golden Globes (e nominato anche per la migliore fotografia), mentre gli altri candidati sono Un profeta del francese Jacques Audiard, Ajami di Scandar Copti e Yaron Shani (Israele), El secreto de sus ojos di Juan José Campanella (Argentina), e The Milk of Sorrow di Claudia Llosa (Perù).

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