La capitale europea dell'arte festeggia i 400 anni dei canali

La capitale europea dell'arte festeggia i 400 anni dei canali

La fortuna di Amsterdam è nata sull'acqua. Tra i suoi canali e le sue chiuse, la città è diventata nel Seicento la capitale economica d'Europa. Esattamente quattrocento anni fa, nel 1613, e poi nel 1663, furono realizzati i progetti di espansione più importanti, con la costruzione della Cerchia dei Canali. Un'idea ambiziosa e visionaria: 80 ponti, 14 km di estensione e una forma unica, a mezzaluna. Dal 2010 sono di diritto nella lista del Patrimonio Unesco. Il 1613 segna l'inizio del Secolo d'Oro olandese, festeggiato quest'anno con un ampio calendario di eventi.
I più importanti sono all'Amsterdam Museum, con una mostra a tema fino al 31 agosto, e all'Archivio, con l'esposizione dal titolo «Booming Amsterdam», fino al 26 maggio. Quello dell'Amsterdam Museum è un interessante percorso nella storia dei Paesi Bassi, ma non mancano i riferimenti al presente, come nella serie di ritratti contemporanei realizzati dal fotografo Hendrik Kerstens e ispirati ai Maestri della pittura olandese del XVII secolo. Inoltre, per tutto l'anno aprono al pubblico, con appuntamenti a tema, molte case storiche, trasformate in musei e affacciate sui canali. Da vedere la selezione di disegni «Amsterdam sull'acqua» nella casa museo del pittore Rembrandt, artista simbolo dell'epoca, e il curioso e ben fatto percorso all'interno di Het Grachtenhuis, che introduce molto bene e racconta la storia dei canali. Ma il 2013 è a 360 gradi l'anno della grande arte per Amsterdam. Il 13 aprile infatti riapre il Rijksmuseum. Dopo 10 anni di interventi di ristrutturazione, il noto Museo si rinnova e offre agli appassionati ben 80 sale con 8.000 pezzi d'arte che raccontano 800 anni di storia olandese, dal Medioevo ai giorni nostri. La famosa opera di Rembrandt, «La Ronda di Notte» torna nella sua galleria originaria. Al Secolo d'Oro è dedicato un percorso espositivo di 30 sale e per la prima volta una nuova area è riservata al XX secolo. La Sala delle Eccellenze è stata restaurata per ospitare tutte insieme, le opere dei Maestri Frans Hals, Jan Steen, Jan Vermeer e Rembrandt (www.rijksmuseum.com). Una riproduzione in scala della «Ronda di Notte» campeggia al centro di Rembrandtplein, la piazza intitolata al pittore.
Qui sorge il bistrot Van Rijn, nuovo indirizzo della zona, ideale per una pausa. Cucina con bar, propone spuntini e piatti olandesi, come le zuppe e il pesce, e una selezione di finger food locale da abbinare a cocktail o vino (www.vanrijnamsterdam.nl). Con il ritorno del Rijksmuseum al suo splendore (anche i giardini sono ristrutturati) si completa il recupero di tutto il distretto culturale dei dintorni, che conta anche il rinnovato Stedelijk e la Concertgebouw. Quest'anno la prestigiosa istituzione musicale compie 125 anni di vita e festeggia con un tour mondiale della sua orchestra (www.concertgebouw.nl). A maggio inoltre riapre tutto nuovo il Museo Van Gogh, tra le attrazioni più amate, mentre l'internazionale Hermitage ospita fino al 13 settembre una grande esposizione dedicata a Pietro Il Grande. Il recupero degli edifici del centro è una costante nella storia della città che combatte da sempre con la mancanza di spazio. Un esempio notevole è quello del nuovo boutique hotel Sir Albert, aperto da pochi mesi nel quartiere multietnico De Pijp, all'interno della ex fabbrica di diamanti della famiglia Kampfraath. L'edificio conta novanta tra stanze e suite dal design ricercato e contemporaneo (www.siralberthotel.com). E' il nuovo Dutch design sempre più amato in Europa. Per averne un assaggio e riportarlo a casa dal weekend, c'è Droog, uno spazio multifunzionale su Staalstraat dove comprare oggetti e mobili per la casa, vedere opere d'arte, fare uno spuntino e dormire nell'unica stanza disponibile al secondo piano dell'edificio (www.droog.com). Oppure si possono scoprire The Frozen Fountain, a Prinsengracht, che propone il meglio dei giovani talenti olandesi, e le mega sedie e lampade di Moooi nello showroom di Westerstraat.
Chi è ad Amsterdam nel Giorno della Regina il 30 aprile, può assistere a un fatto storico. Dopo l'abdicazione a gennaio di Beatrice dei Paesi Bassi a favore del figlio maggiore, il principe Guglielmo-Alessandro e di sua moglie la Principessa Maxima, quest'anno la festa avrà un significato in più: sarà l'occasione per la presentazione ufficiale del nuovo re. Dress code per tutti: l'arancione. Info: www.holland.com; www.iamsterdam.com. Doppia b&b Radisson Blu Amsterdam da 262 euro (www.radissonblu.com/hotel-amsterdam). Voli con KLM da Milano da 208 euro a/r, www.klm.

it.

Commenti