Roma

LA CAPITALE DEL GUSTO

Un piccolo condominio della convivialità in pieno centro. Un posto dove bere, mangiare, parlare, come recita il sottotitolo di Crudo, che per l’appunto è wine-bar, lounge-bar (dove si passa il tempo bevendo e mangiucchiando qualcosa) e ristorante. Crudo rappresenta il nuovo concetto di intrattenimento, già inaugurato a Roma da altri locali. Si può venire soltanto per un aperitivo e con meno di 10 euro si partecipa ad un ricchissimo happy hour di qualità. Oppure accedere all’area wine per una degustazione veloce integrata da una bottiglia scelta da una lista con oltre 400 etichette (l’area lounge è sponsorizzata da Ferrari, degli omonimi, ottimi spumanti). Per chi invece se la vuole prendere comoda c’è il ristorante dove, il nome lo impone, sono i cibi come mamma natura li ha fatti a dettare legge, con una serie di proposte che non possono non essere di assoluta qualità e freschezza. Splendida ad esempio la selezione di carni piemontesi battute al coltello, così come le varie tartare (di branzino, di tonno), le selezioni di sushi e sashimi, le verdure a julienne con gamberi ed altre guarnizioni. E poi bella scelta di dolci, con assemblaggi suggestivi con peperoncino e altri aromi vegetali. Il tutto in un ambiente fatto di eleganza sobria, dove l’imperativo è consentire al cliente di evadere dal frastuono e dalle sguaiatezze della vicina Campo de’ Fiori. Per un pranzo al ristorante, sui 40 euro.

Un po’ meno al wine-bar.

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