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Capolavori su carta. Il collezionismo sbarca a Lugano

Da giovedì a domenica le migliori gallerie esporranno disegni, stampe e foto d'autore

Capolavori su carta. Il collezionismo sbarca a Lugano

Lugano si risveglia dall'estate sotto il segno dell'arte; o meglio del grande collezionismo. Giovedì prossimo al Centro Centro Esposizioni di via Campo Marzio aprirà infatti i battenti la seconda edizione di Wopart, una fiera innovativa interamente dedicata alle opere d'arte su carta. Vale a dire soprattutto disegno antico, moderno e contemporaneo, ma anche stampe firmate da grandi artisti e fotografia d'autore. La mostra-mercato, che ospita gli stand di 72 gallerie d'arte provenienti da 14 Paesi e chiuderà domenica 17, rappresenta un'occasione speciale sia per il grande collezionismo a caccia di chicche d'autore all'interno del mare magno delle produzioni artistiche, sia per un collezionismo neofita che aspira ad acquistare opere garantite a prezzi ancora abbordabili, dai 5.000 euro in su. Ma la fiera organizzata da Luigi Belluzzi e diretta dai curatori Giandomenico di Marzio e Paolo Manazza è una mostra «cheap» nell'accezione a cui siamo spesso abituati in Italia. A Lugano esporranno infatti importanti gallerie internazionali che metteranno in mostra opere su carta (tra cui anche oli e tempere) dei più grandi artisti della storia. Qualche esempio? Lo stand della galleria Il Castello esporrà una natura morta ad acquarello di Fernand Léger e un raffinato disegno di Gustav Klimt; la galleria Vitart di Lugano metterà in mostra, tra l'altro, una tempera di Joan Mirò e un acquarello di Jim Dine. Nel settore antico, lo stand di Pandora esporrà rari bozzetti di Luca Giordano, Salvator Rosa e Andrea Appiani, oltre a un meraviglioso acquarello di Pierre Auguste Renoir e una tempera di Giacomo Balla; tornando al '900, la galleria Imago proporrà tempere su carta di Paul Klee, Nicola De Maria e Ilya Kabakov, oltre a degli Achrome di Piero Manzoni. Nello stand di Emilio Mazzoli saranno rappresentati artisti del calibro di Sandro Chia, Enzo Cucchi, Gino De Dominicis, Mario Dellavedova, Luigi Ontani, Mimmo Paladino, Emilio Prini, Leonid Sokov, Franco Vaccari. Anche sul versante contemporaneo saranno presenti gallerie internazionali sia svizzere che italiane. La Galleria Continua di San Gimignano esporrà opere su carta dello scultore inglese Antony Gormley, Josè Antonio Suarez Londoño e del cinese Qiu Zhijie, mentre lo stand di Lia Rumma esporrà disegni e tecniche miste su carta de sudafricano William Kentridge, Alfredo Jarr e del concettuale americano Joseph Kosuth. Proprio Kosuth sarà una delle guest star della fiera e protagonista di un talk durante le giornate di Wopart. Stesso dicasi per Emilio Isgrò, grande rappresentante italiano della poesia visiva, che sarà presente anche con l'installazione di dieci serigrafie edite nel 1974 che prendono spunto dal clima fortemente ideologizzato di quel periodo: storie quotidiane che hanno per protagonisti Marx, Trotsky, Che Guevara, Lenin , Mao Tse Tung o Fidel Castro.

Integrano la mostra quattro focus espositivi: la mostra fotografica 1930 1970: la fotografia d'avanguardia in Italia della collezione Prelz, la mostra I mille volti del kabuki, che presenta una raccolta di stampe ukiyo-e provenienti dal Museo delle Culture di Lugano; una mostra di opere su carta e libri d'artista, dalle collezioni del Museo Pecci di Prato.

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