Cronache

Castelletto litiga per il verso delle strisce blu

Castelletto litiga per il verso delle strisce blu

Le strisce blu - ma sarebbe più giusto dire il loro verso - spaccano Castelletto. Pochi giorni fa un gruppo di 250 cittadini ha chiesto a gran voce di tornare alla vecchia disposizione dei posteggi nel tratto di corso Firenze che va da Casteletto all’incrocio con via Paride Salvago, cento metri in tutto. Prima erano a lisca di pesce (obliqui), ora sono orizzontali, tra un albero e l’altro e paralleli al marciapiede lato mare. «Quando erano a lisca di pesce le auto posteggiavano in parte sul marciapiede, ma ce ne stavano di più e non c’erano problemi» si è lamentato il comitato pochi giorni fa. «I problemi c’erano, eccome - replica adesso un residente - Quel marciapiede panoramico era diventato una trappola per carrozzine e anziani. Ora che la segnaletica è orizzontale anche gli autobus corrono meno rischi».
Tesi condivisa da Aldo Siri, presidente del Municipio Centro-est. «Insieme ai vigili e all’assessore Pissarello abbiamo rimediato a una pessima scelta fatta da chi ci ha preceduto - spiega - In zona, negli ultimi tempi, sono stati creati fra box e garage 500 posti auto coperti. Che hanno finito, purtroppo, per incoraggiare molti a comprare una seconda auto. L’auto è un bene importante, ma il dovere degli amministratori è proteggere i più deboli».
Siri pensa alle carrozzine, alle mamme con i bimbi in passeggino, agli anziani che camminano sorretti da un accompagnatore. «Prima, con le macchine in parte sul marciapiede, si passava a fatica. Senza contare che le auto sporgevano anche dal lato strada e gli autobus, per scansarle, dovevano invadere la corsia opposta. Chi aveva disegnato le strisce blu in quel modo l’ha fatto in spregio al codice della strada» si arrabbia Siri. E per questo reputa difficile che si torni all’antico. «Il comitato che protesta per i posteggi orizzontali incontrerà l’assessore Pissarello - aggiunge - Io resto dell’idea che quella attuale è la soluzione migliore».
«E finalmente si può passeggiare con calma, magari a braccetto della propria moglie, godendosi la vista» conclude il residente, polemico nei confronti del comitato che ha parlato di una riduzione di 80 posti auto con la nuova sistemazione e la pedonalizzazione di Spianata Castelletto: «I posteggi persi saranno a malapena 30. A lamentarsi sono le 250 persone che vivono nei palazzi in quel tratto di corso Firenze. Ci sono però migliaia di persone, di Castelletto e non, che adesso passeggiano più tranquillamente».

Anche per Siri i posti persi sono pochi: «Si devono fare delle scelte e si è privilegiata la sicurezza».

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