Il Cavaliere respinge la stoccata di Fini: "In Italia è impossibile una grande coalizione"

Berlino - Al centro del vertice bilaterale Italia-Germania i temi dell’economia, con la situazione dell’Ue e dell’interscambio bilaterale. La nostra delegazione, guidata da Silvio Berlusconi, era composta da ministri, tra cui Franco Frattini, Giulio Tremonti e Paolo Romani, e imprenditori guidati dal presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia. Presenti anche i numeri uno dell'Eni, Paolo Scaroni, e quello di Fs, Mauro Moretti.

Opposizione italiana senza leader "Non credo che in Italia ci sia la possibilità di dar vita ad una grande coalizione - afferma il premier - Non possiamo contare su un’opposizione socialdemocratica. In italia l’opposizione è senza idee e senza leader. Non c’è nessuna persona nell’opposizione da prendere sul serio e con cui poter parlare". 

Ottimismo per incentivare i consumi "Penso che sia dovere di tutti noi - ha sottolineato Berlusconi - puntare su cose positive e non cedere alla diffusione del pessimismo per incentivare i consumi, gli investimenti. È importante, in questo momento, non diffondere pessimismo".

Non serve nuova manovra Per rassicurare i mercati e, al contempo, gli organi europei che vigilano sui conti, il presidente del Consiglio ha sottolineato che per l'Italia "non c’è alcuna necessità di una manovra correttiva. I conti dello Stato sono in continuo miglioramento e non vediamo ad oggi alcun rischio di questo tipo", ha aggiunto il premier interpellato dai giornalisti al termine del vertice. Berlusconi ha poi definito "irrealistica" una manovra di135 miliardi di euro ipotizzata da alcuni giornali.

Merkel: serve stabilità e crescità "Tutto deve andare di pari passo con una cultura di stabilità e di crescita - ha sottolineato il cancelliere -. Così riusciremo a superare i deficit che abbiamo nell’economia e io penso che ce la possiamo fare".

Faremo di tutto per la stabilità dell'euro Il cancelliere tedesco l'ha assicurato: "Faremo tutto il necessario per dare stabilità all’euro che è la nostra moneta comune". Poi ha aggiunto che su questo c’è stata condivisione con Berlusconi. "Si vedrà gradualmente cosa fare, se ne discuterà", ha risposto la merkel a chi chiedeva se sarà rafforzato il fondo europeo di salvataggio per i paesi in crisi.

"Il volume del fondo - ha ricordato - non è esaurito" ma "la Germania farà quello che è necessario per salvaguardare l’euro".