Una cena nel verde a caccia di fresco

La bella stagione spalanca i ristoranti all'aperto più suggestivi, tra grandi alberghi e case di ringhiera

La Milano grigia e frenetica che tanti descrivono è solo una visione parziale di una città che, al primo caldo, offre tanti luoghi dove regalarsi una pausa immersi nel verde. Cene en plein air in ampie terrazze, negli appartati giardini di hotel di lusso o nei vecchi cortili. Riservato e dal lusso discreto, il giardino interno dell'hotel Four Seasons si presta per un aperitivo elegante, firmato dallo chef Vito Mollica. Dal patio esterno dell'hotel Bulgari, studiato dall'architetto paesaggista Sophie Agata Ambroise, che affaccia direttamente sull'orto botanico di Brera, si degustano degli sfiziosi stuzzichini dello chef Roberto Di Pinto. Lì vicino il giardino interno del Mandarin Hotel ammicca a un cocktail da meditazione, supportato dall'esperienza dello chef Antonio Guida. Per un cocktail totalmente green sui tetti di Brera, all'ottavo piano dell'hotel Milano Scala viene coltivato un vero e proprio orto in terrazza, e l'aperitivo si fa Glocal come lo definiscono, ovvero con prodotti green e locali del territorio.

Se dopo l'aperitivo vi fosse venuta fame, il giardino delle delizie di Contraste dello chef Matias Perdomo e i 10 coperti esterni del ristorante Essenza, con candele sferiche e vasi sospesi, vi conquisteranno.

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