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Champions: l'Inter va avanti Eto'o trascina, Pandev decisivo

Eto'o trascina l'Inter contro il Bayern: l'Europa è ancora ai piedi del Leone. Moratti: "Ora m'aspetto il Barça"

Champions: l'Inter va avanti 
Eto'o trascina, Pandev decisivo

Monaco di Baviera - Grande rimonta nerazzurra. Ma è una serata da montagne russe. Prima su in cielo, con il gol di Eto'o. Poi giù, a testa sotto, con gli errori di Julio Cesar e di tutta la difesa che fanno segnare Gomez e Mueller. E altri ne sbagliano i tedeschi padroni di casa. Poi l'Inter torna in linea di galleggiamento con Sneijder. E, alla fine, con Pandev, la banda Leonardo viene riscaraventata in cielo. Gioia massima per i quarti di finale raggiunti e quel titolo conquistato lo scorso maggio a Madrid ancora da poter difendere. Una bella soddisfazione anche per il calcio italiano che riesce a piazzare una squadra tra le otto nobili d'Europa dopo le eliminazioni di Roma e Milan.

Troppi errori In avvio è subito Inter. Al 3' Pandev pesca d'esterno Eto'o con un rasoterra filtrante, il camerunense parte sul filo del fuorigioco (qualcosa oltre) bruciando i centrali tedeschi, poi tocca alle spalle di Kraft per il vantaggio. Ma è troppo presto per pareggiare i conti con l'andata. I bavaresi caricano a testa bassa. Il centrocampo nerazzurro viene sistematicamente saltato e il trio Robben-Mueller-Ribery si ritrova a giocare sempre nel cuore difesa interista. Al 10' Ranocchia mette in corner su conclusione di Gomez. Al 21' Robben calcia violentemente da lontano, Julio Cesar pasticcia (come all'andata), sulla respinta corta si avventa Gomez (ancora lui) e batte il portiere brasiliano con un pallonetto. Cinque minuti dopo, però, Julio Cesar si riscatta sempre sul bomber tedesco. Ma alla mezz'ora l'Inter cade ancora. Pandev perde palla a centrocampo, Robben da sinistra mette al centro d'esterno, la deviazione di Thiago Motta finisce sui piedi di Mueller che, tutto solo, sigla il 2-1. I nerazzurri barcollano. Al 35' Ribery è pericoloso. Sul suo tiro a giro il portiere nerazzurro salva in corner. E gli ultimi 10' del primo tempo sono una sofferenza unica per Leonardo e i suoi. Al 40' Gomez in spaccata anticipa Julio Cesar, la palla balla sulla riga e Ranocchia salva in allungo. Al 43' ancora l'ex genoano protagonista: respinge corto e sui piedi di Robben un cross di Mueller, ma l'olandese conclude a lato. E al 47' Lucio si fa soffiare la palla in area dopo un doppio dribbling, ma Ribery non ne approfitta. 

La gioia alla fine Leonardo cerca di raddrizzare i suoi all'intervallo. L'unica soluzione, imposta da un infortunio, è il cambio di Stankovic con Coutinho. Al quarto d'ora bussa l'Inter. Sneijder pesca Eto'o,l'attaccante mette giù di petto per Pandev, ma la conclusione del macedone è murata dalla difesa. Il Bayern risponde due minuti dopo. Ribery dal fondo pesca Gomez: sulla fiondata di destro Julio Cesar risponde presente. Al 18' arriva il pareggio. Coutinho trova Eto'o tagliando tutta la difesa, invito all'indietro per Sneijder e l'olandese che trova l'angolino con un destro incrociato precisissimo. Leonardo urla e si sgola, i nerazzurri iniziano a crederci. Al 22' Sneijder lancia Pandev, il macedone stoppa, controlla e spara. Ma il suo sinistro finisce alto. Di qui in avanti è solo Inter. Al 28' Cambiasso apre d'esterno ancora per Sneijder, ma l'olandese prova di sinistro: sul fondo. Poi su un suo destro violento ribatte la schiena di Pandev. E a due minuti dalla fine matura il 3-2. Eto'o ruba palla di voglia a Breno, attraversa tutta l'area saltando tre difensori e serve Pandev sulla corsa. Il macedone ci mette il sinistro a giro. Kraft non ci arriva e il pallone si infila all'incrocio.

E' la rete che mette al tappeto definitivamente il Bayern e lancia in orbita l'entusiasmo nerazzurro.

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