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Il cibo monodose per farli mangiare bene come noi umani

Pesce, pollo ed anche quinoa: in lattina o bustina in dosi scientificamente studiate

Mangiano quinoa, pesce non di allevamento, prodotti senza glutine e 100% vegetali. Le tendenze salutiste in fatto di food coinvolgono anche il mondo dei pets. Lo sa bene Agras Pet Foods, l'azienda che per prima nel 1999, con il marchio Schesir, ha introdotto sul mercato l'umido monodose per cani e gatti con ingredienti naturali al 100%, della stessa qualità di quelli utilizzati per il consumo umano. Lattine e bustine, oltre a bandire coloranti e conservanti aggiunti, propongono pesce o pollo cotti al vapore e lavorati a mano, mentre per i nutrienti presenti negli alimenti secchi, il brand si avvale della consulenza del Dipartimento di Scienze mediche veterinarie Alma Mater Studiorum dell'Università di Bologna. L'innovazione è il punto forte dell'azienda che ha in gamma oltre 300 referenze. Le ultime novità vanno in tandem con la nostra alimentazione: la quinoa e il nasello sono associate al pollo e al tonno. La quinoa viene utilizzata come alternativa healthy al riso perché è un seme e non un cereale, quindi è senza glutine ed ha un maggiore apporto di fibre contro un minor contenuto di grassi. Insomma, la complicità tra pet e padrone è sempre più umana e il legame si fortifica anche a tavola, scegliendo le stesse ricette. Oltre a puntare sulla qualità del cibo per cani e gatti, Schesir ha particolarmente a cuore anche la sostenibilità, caratteristica che rende Agras Pet Foods una green company a tutti gli effetti. A partire dalla selezione delle sole specie di tonno non sovrasfruttate il cui nome è sempre indicato sulla confezione - e che abbiano già raggiunto la maturità riproduttiva. Rifiuta qualsiasi test invasivo sugli animali e per questo viene riconosciuta dalle associazioni animaliste come azienda cruelty-free. Ha pubblicato anche un bilancio di sostenibilità in cui ha particolare rilevanza il controllo delle emissioni di CO2. Per questo Agras Pet Foods collabora da anni con AzzeroCO2 a svariati progetti di compensazione; quest'anno il focus è sulla generazione di biogas dalle acque reflue di una azienda thailandese che produce amido di tapioca ricavato dalla manioca, di cui il Paese è il primo esportatore mondiale.

Forse non c'è ancora abbastanza sensibilità al tema, ma anche il web inquina. Per questo le emissioni prodotte dai clic al sito www.schesir.com sono compensate attraverso la forestazione in Costa Rica con il progetto Zero Impact® Web.

Animali, ambiente, ma anche persone. Schesir da anni sostiene progetti di solidarietà legati al mondo dell'infanzia, in Italia e all'estero. Nel 2017 sta aiutando la Lega del Filo d'Oro Onlus, dedita ai bambini sordociechi, attraverso l'iniziativa Nuovi traguardi insieme a Schesir, che vedrà la creazione di arredi speciale per le camerette del Nuovo Centro Nazionale di Osimo. Con l'iniziativa Gimme five, Qua a zampa, poi, Schesir coniuga l'amore per gli animali con quello per le persone. Sostiene, infatti, Il Porto dei Piccoli Onlus nell'attività di dog visiting nel reparto di neuropsichiatria infantile dell'Istituto Giannina Gaslini di Genova. Così i bambini ricoverati possono condividere momenti di gioco con il loro amico più fidato: il cane.

ARos

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