Il cibo da strada italiano ha il suo Oscar. E lo decidono gli appassionati

Il portale cibodistrada.it, nato dalla collaborazione tra italiaonline e Mauro Rosati, autore dell'atlante dei prodotti dop e igp, ha inventato un contest tra i locali specializzati nella gastronomia golosa e veloce. Chiunque può votare la migliore insegna e il migliore prodotto di cucina «pret-à-porter»

L'Oscar del cibo di strada? Lo attribuiscono i clienti, contrariamente a quello che accade per i ristoranti, sottoposti al giudizio di critici a volte lontani dalla sensibilità della gente comune. Un meccanismo coerente con la filosofia di CiboDiStrada.it, il sito nato dalla collaborazione tra Italiaonline, l'internet company italiana che include, tra le altre web properties, i portali Libero e Virgilio, e Mauro Rosati, tra i maggiori esperti del mondo agroalimentare italiano, e che, potendo contare sugli oltre 15 milioni di visitatori unici mensili di Libero e Virgilio e su 11 milioni di mailbox attive, è in breve tempo diventato tra i più cliccati siti enogastronomici italiani. La sua caratteristica è quella di raccontare il mondo del cibo pret-à-porter, quello che più si lega alle infinite tradizioni regionali italiane e che è lontano dai manierismi e dalle faticose sintassi dell'alta cucina.
Il contest si chiama Oscar del cibo di strada italiano e permette a chiunque di votare il proprio miglior street chef. Le votazioni potranno essere fatte solo attraverso il sito cibodistrada.it e termineranno il prossimo 20 gennaio 2015. Tutti gli utenti registrati potranno assegnare la propria preferenza a uno o più locali semplicemente cliccando sull'icona con il pollice sollevato presente sulla scheda-recensione di ogni locale. Da notare che tutti i locali presenti sul sito rispecchiano, a insindacabile giudizio della redazione di cibodastrada, i princìpi del manifesto del cibo da strada italiano pubblicati sul sito. Entro il mese di febbraio 2015 i vincitori delle tre categorie (miglior locale nazionale, miglior locale di ogni regione e migliore prodotto) saranno resi noti. Il riconoscimento non prevede alcun premio in denaro.
La riscoperta del cibo di strada sta coinvolgendo sempre più italiani che lo scelgono per un pasto di qualità veloce ed economico, tra i quali moltissimi giovani, che lo preferiscono ai fast food. Una gastronomia, quella di strada, che spesso e volentieri riesce a mettere a fattor comune la capacità degli street chef di proporre cibo di alto livello e il desiderio dei consumatori di assaggiare i prodotti del territorio, con la garanzia della qualità delle materie prime utilizzate.
Mauro Rosati, che di sibodistrada è ideatore e curatore, dirige la Fondazione Qualivita, è autore di numerose pubblicazioni sui prodotti agroalimentari dop e igp italiani ed europei come l'Atlante Qualivita, Qualigeo Atlas, il Rapporto annuale socio-economico e le Guide Qualivita.

È autore e conduttore di Street Food Heroes, in onda su Italia 1 e Italia 2, da cui prende spunto la Guida al miglior cibo di strada italiano edita da Gribaudo-Feltrinelli scritta dallo stesso Rosati.

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