Colombia, imminente la liberazione del generale sequestrato

L'alto ufficiale era stato catturato dai guerriglieri delle Farc il 16 novembre scorso e il suo rapimento aveva bloccato i negoziati di pace

Il generale sarà liberato. Non sabato, come annunciato in un primo momento, ma il giorno successivo. Insomma, incrociando le dita, si può dire che domenica la Colombia tirerà un sospiro di sollievo e i negoziati di pace fra il governo di Bogotà e i guerriglieri delle Farc potranno riprendere. Il generale Ruben Alzate era stato catturato il 16 novembre scorso insieme ad altre due persone e la notizia aveva gelato un Paese stremato da decenni di imboscate, conflitti a fuoco, sequestri interminabili. E migliaia di morti. Ora la situazione pare volgere al meglio, anche se fino all'ultimo minuto sarà bene rimanere con i piedi per terra e non dare per scontato quel che scontato non è. "Possiamo assicurare -recita un comunicato -che contrariamente a quanto avviene con i nostri compagni rinchiusi nei carceri della Colombia, il generale Alzate, il caporale Rodriguez e l'avvocato Urrego potranno abbracciare i loro cari domenica prossima, se ci aiuta il meteo". Nei mesi scorsi il governo e i guerriglieri si erano incontrati a Cuba e avevano iniziato le trattative per giungere ad un accordo complessivo.

Poi i rapporti si erano interrotti.

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