Cronaca locale

Il Comune regala una favola alla famiglie milanesi

Lunedì al teatro Smeraldo andrà in scena lo spettacolo musicale «Pierino e il lupo». Protagonista il trasformista Arturo Brachetti con l'orchestra Accademia delle Opere. durante la serata verranno premiate le associazioni che si occupano di sostegno alle famiglie

Uno spettacolo in regalo alle famiglie milanesi. Il mecenate? Palazzo Marino. Il regista? L'assessore alle Politiche sociali Mariolina Moioli. Il generoso protagonista che ha reso possibile l'iniziativa? Arturo Brachetti nei panni di Pierino e il Lupo. La fiaba musicale «Pierino e il Lupo», uno spettacolo gratuito per famiglie organizzato dal Comune in collaborazione con il trasformista Arturo Brachetti e l'orchestra Accademia delle Opere diretta dal Maestro Diego Montrone, andrà quindi in scena lunedì al teatro Smeraldo di piazza Piemonte dove sono attese corca 2000 spettatori
Lo spettacolo prevede la messa in scena dell'opera di Serghej Prokofiev interpretata dal celebre attore trasformista, accompagnato dall'Orchestra Sinfonica Accademia delle Opere.
«Voglio ringraziare Arturo Brachetti che con grande generosità ha messo a disposizione delle famiglie milanesi la sua arte, per regalare loro una serata all'insegna della magia e del sogno - ha detto l'assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali Mariolina Moioli che ha promosso l'iniziativa -. Nel corso della serata abbiamo deciso, assieme al sindaco Moratti, di attribuire un riconoscimento a quelle associazioni che quotidianamente lavorano per il sostegno alle famiglie in difficoltà; anche a loro va il nostro riconoscimento per il contributo che danno a rendere Milano una città sempre più accogliente».
Nel rispetto dell'opera originale, Brachetti recita la storia, ma lo fa a modo suo: interpreta e si trasforma nei vari personaggi con l'intento di sorprendere e coinvolgere il pubblico, facendolo giocare, fantasticare, rendendo complici gli spettatori di ogni età. Obiettivo di Brachetti: attualizzare la fiaba di Prokofiev, scritta un secolo fa, anche su un piano di lettura contemporaneo. «Il lupo, che rappresenta i mistero e lo sconosciuto, - spiega Brachetti - non viene più rinchiuso in uno zoo, ma lasciato in un parco protetto. La foresta che impaurisce oggi, è spesso una periferia difficile da dove escono lupi in cerca cibo...».


«È raro - ha concluso il Maestro Montrone - ma per fortuna ci sono momenti dove è possibile proporre a chiunque, grandi e piccini, esperti e non, un momento dove arte, cultura, educazione e solidarietà si integrano e si potenziano nel desiderio di rappresentare un momento positivo, di crescita e di rilancio della persona».

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