Economia

Del Conca entra nei punti vendita Saint-Gobain

Accordi mirati in un settore - quello dell'edilizia - che si va ridisegnando all'insegna della qualità, e non più della quantità: è la via d'uscita dalla crisi praticata con successo da Del Conca. Il Gruppo ai vertici del settore piastrelle in ceramica (fatturato 2008: 145 milioni) ha appena siglato l'intesa con Saint-Gobain - leader nei prodotti per l'edilizia e tra i primi cento gruppi industriali al mondo (fatturato 2008: 43,8 miliardi di euro) - per distribuire le linee dei suoi tre marchi (Del Conca, Pastorelli e Faetano) nei 4000 punti vendita Saint-Gobain presenti in 27 paesi. «Una collaborazione preesistente - spiega il CEO Enzo Donald Mularoni - che si è trasformata in partnership privilegiata, dove ciascuno ha scelto l'altro nel riconoscimento della sua eccellenza». Da questo accordo Del Conca si attende un incremento di fatturato di 10 milioni entro fine 2010.
Continua Mularoni: «Saint-Gobain è il numero uno al mondo nella distribuzione di piastrelle, ed è in una fase di consolidamento e di selezione dei propri interlocutori. Essere stati inseriti nella loro rosa dei produttori di primo livello ha significato ottenere un'importante conferma della validità del nostro operato e delle strategie in atto. Non a caso l'accordo con Saint-Gobain si è chiuso all'indomani del lancio di "Zelo 5", la piastrella ultraleggera e ultrasottile che presentiamo in kit con Thermatile, la serpentina riscaldante in fibra di carbonio: un'innovazione assoluta sul mercato internazionale». Secondo le proiezioni del management "Zelo", realizzata con un investimento di 4 milioni di euro, dovrebbe portare un fatturato di 30 milioni in 3 anni.
Il rafforzamento della partnership con il colosso francese segue le numerose collaborazioni di prestigio già avute. Materiali Del Conca sono stati infatti utilizzati per l'importante opera di ristrutturazione del Château de Sours, complesso immobiliare del '700 voluto dal Conte di Richemont e oggi sede di una delle più importanti case vitivinicole della regione del Bordeaux, nonché polo turistico di grande appeal. Le piastrelle Del Conca sono state utilizzate per il rifacimento dei rivestimenti del "cuore" dell'intera struttura: la sala degustazioni, dove gli esperti testano vini che, di annata in annata, ottengono puntualmente riconoscimenti in ambito internazionale, come il Rosé Château de Sours, più volte proclamato "il migliore al mondo". Il Gruppo si attende un incremento sul mercato francese del 30% entro il triennio.
Un secondo incarico di grande prestigio, ma di tutt'altro genere, è stato appena portato a termine dal Gruppo Del Conca. Si tratta della fornitura di piastrelle per la Queen Elisabeth, l'imponente transatlantico da 500 milioni di euro commissionato dalla Cunard Line alla Fincantieri di Monfalcone (Trieste). Varo previsto nel 2010. Commenta Enzo Donald Mularoni: «La versatilità delle commesse è l'altra strada che stiamo battendo per riassorbire i contraccolpi della crisi in atto e avviarci verso un 2010 sicuramente più sereno».

Del Conca si attende una chiusura 2009 a quota 118,9 milioni di euro (-18%), ma a fronte di un mercato che perde decisamente di più, e in previsione di un nuovo trend di crescita a partire dal prossimo anno.

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