Insieme in spiaggia con rispetto

Finalmente ci siete. Dopo le quattro ore di coda allo svincolo della A14, davanti a voi avete una distesa di ombrelloni, di sabbia rovente e una voce che urla «Cocco, cocco bello di mamma!».

Insomma siete al mare e stavolta avete trovato la pensione Maria che, con un modico supplemento, accetta anche Fido. Andare al mare con il cane è un atto di grande generosità (per il cane) ma impone di osservare alcune regole, alcune dettate dalla Capitaneria di Porto, altre dal Comune e altre ancora non scritte, ma dettate dal comune buon senso. Per fortuna ogni anno le cosiddette spiagge pet friendly, ovvero quelle che accettano cani, aumentano di numero, ma fate attenzione a non fare i bulli nelle località dove la loro balneazione non è consentita, anche se apparentemente la spiaggia è deserta e vi invita a far tuffare Fido tra le onde. I regolamenti sono facilmente reperibili, diffusi ovunque e a perfetta conoscenza anche del barista dove andate a far colazione, quindi non fate gli gnorri perché ci sono delle regioni dove i carabinieri non hanno molta voglia di scherzare e la pensione Maria potrebbe diventare molto cara, a fine ferie. Ricordate poi che anche se la spiaggia è pet friendly, ci sono ovviamente delle regole da rispettare. Intanto il cane deve essere iscritto all'anagrafe canina, poi il padrone deve tenere l'animale con un guinzaglio lungo al massimo un metro e mezzo e mai lasciarlo incustodito o libero di vagare per la spiaggia. Un altro obbligo è di portare con sé la museruola. Se il cane dovesse manifestare comportamenti eccessivamente vivaci e disturbanti va allontanato dalla spiaggia che è comunque vietata alle femmine nel periodo estrale e ai cani con palesi disturbi comportamentali (aggressività). Cani e padroni possono anche fare il bagno insieme, ma solo in determinati orari e limitatamente nello specchio acqueo antistante lo stabilimento balneare pet friendly, nei momenti meno affollati della giornata, ovvero prima delle 9,30 o dopo le 19,30. Il proprietario rimane il responsabile civile e penale per eventuali danni causati dall'animale, quindi fate un'adeguata assicurazione. Nei locali comuni (bar, ristoranti, hotel ecc.) vige il buon senso e l'educazione, come vige invece, per legge, la paletta per raccogliere le deiezioni.

Buon Ferragosto a voi e anche a loro.