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Coppa Intercontinentale di baseball: l'Italia si riscatta con la Thailandia

Facile e scontato successo degli azzurri contro la Thailandia nella coppa Intercontinentale di baseball dopo l'esordio disastroso con l'Olanda. Domani mattina all'alba italiana la sfida decisiva con il Nicaragua

Dopo l'esordio choc con l'Olanda e la pesante sconfitta subita nel classico derby europeo, l'Italia del baseball vince facile (15-6) nella secvonda partita della coppa Intercontinentale contro una giovanissima Thailandia. Gli asiatici hanno peraltro giocato con molta dignità, confezionando anche 4 doppi giochi difensivi. Però il livello dei loro lanciatori non era sufficiente per impensierire il nostro attacco che ha chiuso i conti in 4 riprese. Ma i giovani thailandesi non ci sono stati a subire una sconfitta umiliante e sono riusciti a colpire duro (8 valide) il partente azzurro Sandy Patrone e a portare la gara fino al nono.
Sembrava una passeggiata. La Thailandia era riuscita ad uscire indenne dal primo inning grazie ad un doppio gioco su una rimbalzante di Granato. Poi però era iniziata una vera e propria cavalcata del line up italiano, che a suon di valide (13) e approfittando di qualche errore aveva messo a segno 13 punti. Chiarini e Ramos, con 3 valide a testa, spiccavano, e sia Granato che Zileri ottenevano un triplo.
Ma quando si iniziava a pensare che la serata si potesse concludere anzitempo, Sandy Patrone (dopo 4 riprese perfette) veniva toccato duro e, a poco a poco, la Thailandia riduceva a 9 punti il divario, costringendo gli italiani a giocare fino al nono. In particolare evidenza si mettevano l'esterno destro Sek con un triplo e il catcher Chanjapit con un doppio.
Non che il risultato fosse in discussione, ma Mazzieri decideva comunque di avvicendare Patrone con Andrea Pizziconi. Il giovanissimo pitcher nettunese degli Arizona Diamondbacks affrontava solo 12 battitori e chiudeva il confronto rapidamente. Adesso ci aspetta il Nicaragua per la sfida decisiva per proseguire il cammino nella coppa. Si gioca alle 6.

30 italiane di domattina.

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