Medicina

Corsi in Bocconi per manager sulla gestione della sanità

Il rapporto tra il governo dei processi decisionali e i sistemi di misurazione e valutazione delle performance delle realtà sanitarie aziendali, è stato al centro del dibattito al 2° convegno nazionale dell’Academy of Health Care Management and Economics (partnership strategica tra Sda Bocconi School of Management e Novartis, 30 le aziende sanitarie pubbliche coinvolte). All’evento hanno partecipato circa 400, tra manager e professionisti, provenienti dalle aziende sanitarie di tutta Italia. «Questo convegno - ha spiegato Giovanni Valotti, professore ordinario di economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche università Bocconi - valorizza il frutto del lavoro svolto con le aziende sanitarie nei diversi incontri sui temi della formazione e del governo delle strategie, del controllo strategico e della misurazione e valutazione delle performance. L’obiettivo finale del progetto è di proporre un modello di misurazione e valutazione delle performance per il top management che dovrà interfacciarsi e tenere conto delle specificità delle singole aziende, delle linee guida regionali e dei cambiamenti di scenario».
Durante il convegno è stato presentato il volume «Strategia e performance management nelle aziende sanitarie pubbliche», curato dai ricercatori dello Sda Bocconi. Si tratta di un’analisi di 16 esperienze, dalla quale emerge che nei processi decisionali, alle progettualità volute se ne affiancano spesso altre, che sono frutto della spinta da parte dei professionisti che in esse lavorano. Il ruolo del top management deve essere quello di intercettare le idee innovative e valorizzarle. Due gli aspetti di cruciale importanza per il Ssn nazionale del nostro Paese, la garanzia della sostenibilità economica del settore da una parte e lo sviluppo e la crescita del Ssn, per il miglioramento della tutela della salute dall’altra, tecnici ed esperti si sono confrontati in una tavola rotonda, di particolare interesse. «Con l’Academy vogliamo sviluppare un dialogo costruttivo con le istituzioni e sostenere la crescita di una cultura della performance nella sanità«, commenta Philippe Barrois, amministratore delegato e country president Novartis in Italia. «Per un’azienda come Novartis che fa ricerca e investe ai vertici del settore in innovazione è infatti essenziale poter contare su un sistema in grado di garantire stabilità nell’interesse della salute dei cittadini».\

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