Stile

Così le cifre delle iniziali rendono l'abito più firmato

Dal trench Burberry alle borse Louis Vuitton E poi scarpe con fodera e pellame su misura

Daniela Uva

Gioielli disegnati su misura, valigie cifrate, scarpe progettate online dai clienti, giacche da indossare come fossero maglioni, portali di e-commerce che permettono di comunicare con un team di esperti per effettuare l'acquisto perfetto. È questa la nuova frontiera del lusso, sintetizzata in una parola chiave: personalizzazione. Oggi per distinguersi non basta più solo sfoggiare capi e accessori ammirati in passerella, occorre puntare sull'esclusività. Su oggetti unici, proprio perché ideati sulle esigenze e la personalità di chi li utilizza. I maggiori brand del mondo lo hanno capito da tempo e oggi, sempre più spesso, propongono servizi ad hoc pensati proprio per personalizzare le loro creazioni di punta. Ed ecco che accanto al logo prestigioso della maison appaiono il nome o le iniziali del cliente. O magari dettagli da lui pensati ed espressamente richiesti. Uno dei primi a intercettare questa domanda è stato Burberry con il servizio di «monogramming» dei suoi iconici trench. I capi possono essere personalizzati con le iniziali, per un massimo di tre lettere, realizzate con il tradizionale font del marchio. Molto richiesto è anche il servizio offerto da Louis Vuitton, con il quale è possibile rendere uniche le borse «Mon monogram». Basta selezionare l'accessorio sul sito ufficiale e aggiungere l'opzione aggiungere le iniziali, che possono essere realizzate sia in corsivo sia in stampatello. Naturalmente anche un paio di scarpe può essere unico e irripetibile, basta scegliere quelle realizzate su misura dal marchio italianissimo - Dis. A realizzarle è il cliente stesso, attraverso il sito ufficiale. Al momento dell'acquisto è infatti possibile scegliere fra diversi modelli e poi personalizzare qualunque dettaglio: dal pellame alla fodera, senza dimenticare lacci, occhielli, suole e sformatura. Di recente anche Gucci ha deciso di seguire questa tendenza, grazie al servizio battezzato «Diy Do it yourself». I clienti, una volta scaricata l'app, possono decidere in che modo rendere uniche le sneaker Ace e la borsa Ophidia. I più fortunati possono anche rivolgersi a un negozio fisico. L'unico al mondo, per il momento, è il Gucci Wooster di New York. E poi naturalmente ci sono le valigie, proprio come quelle utilizzate dalla regina Elisabetta II. La sovrana non viaggia mai senza i bagagli sui quali sono impresse le sue cifre. E lo stesso fanno moltissimi vip. In questo caso a essere personalizzate sono le etichette, uniche sia nella forma sia nei materiali selezionati dai clienti. C'è poi chi proprio non vuole rinunciare alla sua giacca destrutturata realizzata su misura. Una delle ultime novità è firmata Lanieri ed è stata battezzata Pull Jacket. I clienti possono scegliere con che tessuto realizzarla e poi indossarla in modo casual, proprio come se fosse un maglione. E proprio personalizzazione è la parola chiave che da sempre ispira Nasco Unico, brand specializzato nei blazer sartoriali. Ogni capospalla è unico, diverso da qualunque altro, in modo da identificarsi con la persona che lo indossa. Dai bottoni antichi alle fodere a contrasto, dalle cifre alle frasi ricamate, tutto è creato su misura del cliente. Infine, per gli amanti del commercio online, l'ultima novità è il portale www.tancabrand.com.

Prima di acquistare i prodotti esclusivi e di super lusso in vetrina, i clienti possono comunicare direttamente con un team di esperti per capire in che modo rendere davvero unico l'oggetto dei sogni.

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