Stile

Così i costumi da uomo proteggono gli oceani

Messaggi ecologici sugli indumenti da bagno Via i rifiuti dal mare e tornano le tartarughe

Spiagge brulicanti di vita che ricordano le fotografie aeree di Gray Malin. E branchi di tartarughe che nuotano in acque incontaminate, forse un omaggio ad Afroz Shah, l'uomo che, dopo 20 anni, ha fatto ritornare questi splendidi esemplari a Mumbai. I costumi da bagno da uomo diffondono un messaggio ben preciso: per proteggere l'ambiente e far sì che il paradiso che trovate rimanga tale in futuro, non abbandonate rifiuti sul bagnasciuga e partecipate, come volontari, alla pulizia di spiagge e mari. E l'esempio di Afroz è lampante: il lido di Versova (India) era una discarica a cielo aperto, finché l'avvocato di Mumbai non ha rimosso circa 5000 tonnellate di rifiuti su 2,5 chilometri di spiaggia grazie a un esercito di volontari-amici. Il risultato? Tartarughe Olive Ridley sono nate a sud del lido. È stato «il più grande progetto di pulizia della spiaggia del mondo», ha detto l'Onu. Purtroppo anche l'Italia sta diventando un Paese sempre più incivile sotto questo aspetto: secondo l'indagine Beach Litter 2018 condotta da Legambiente, ci sono quattro rifiuti per ogni passo che facciamo sulle nostre spiagge. Su 78 lidi monitorati, per un totale di oltre 400mila metri quadri, pari a quasi 60 campi di calcio, sono stati trovati una media di 620 rifiuti ogni 100 metri lineari.

Allora perché non partecipare o mandare il proprio figlio a un campo di volontariato organizzato sempre da Legambiente? Dal ripristino di un sentiero alla protezione delle uova di Caretta caretta e alla pulizia delle spiagge: si impara a costruire un mondo migliore.

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