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Così è il Sudafrica formato P30 Pro

In viaggio col top di gamma Huawei. E il risultato è un book da fotografi professionisti

Chiara Dalla Tomasina

Per testare davvero le capacità dello smartphone Huawei P30 Pro sarebbe riduttivo aggirarsi per le strade di una città qualunque e scattare qualche foto a caso. Per capirne in pieno le sue infinite funzioni, bisogna andare dove la luce dell'alba è più accecante, dove si possono contare e nominare a una a una tutte le stelle quando la notte è più nera, dove ci siano soggetti da fotografare che lascino a bocca aperta. Che si tratti di animali in movimento o di millenarie meraviglie naturali. Bisogna volare, letteralmente, scattando dal cielo, per osservare ogni più piccolo particolare grazie a uno zoom potentissimo; ma anche andare sott'acqua, utilizzando l'utilissima cover, che raggiunge i 10 mt di profondità e si utilizza fino a 60 minuti. Perché le perfomance di questo strumento non hanno confini e non si fermano certo alla terraferma.

Per queste ragioni, Huawei ha selezionato un gruppo di giornalisti da tutto il mondo, li ha caricati su un volo intercontinentale diretto a Johannesburg (12 ore di volo compreso scalo a Francoforte), poi su un piccolo Cessna (quasi altre due ore), poi ancora su una jeep (altre due ore), per farli approdare nel centro del Phinda Private Game Reserve, una riserva privata di 170 km quadrati situata nel KwaZulu-Natal, in Sudafrica.

A ogni giornalista è stato consegnato, da testare, un Huawei P30 Pro, con una missione - scovare i mitici Big Five (elefante, leone, leopardo, rinoceronte e bufalo) - e un'unica regola: divertitevi! Dopo quattro giorni, possiamo dire di aver portato a termine la missione quasi completamente: l'unico a non essere stato immortalato dai nostri obiettivi è il leopardo, animale schivo per eccellenza. Al posto del suo manto giallo a chiazze, ci siamo accontentati di una famiglia di ghepardi intenti a divorare uno springbok, un'antilope sudafricana.

Ecco i momenti più intensi raccontati a parole ma, soprattutto, grazie alle splendide immagini scattate con il Huawei P30 Pro e le sue 4 fotocamere (una da 40 megapixel, una da 20 megapixel grandangolare, una da 8 megapixel teleobiettivo con zoom ibrido 10x e una per effetti Bokeh, ovvero lo «sfocato» delle parti non in primo piano, anche nei video).

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