Cronache

25 aprile, Coop contro Esselunga: "Sbagliato restare aperti"

Turrini: "Una catena che è 'governata' da un proprietario ultraottantenne amplia anche le fasce orarie di apertura"

25 aprile, Coop contro Esselunga: "Sbagliato restare aperti"

Il 25 aprile riapre la guerra tra Coop ed Esselunga. Non è nuovo alle uscite fuori dal coro, il presidente di Coop Adriatica Adriano Turrini. E neanche stavolta si è smentito, producendosi in un post al vetriolo su uno dei temi più caldi che riguardano il mondo della grande distribuzione: le aperture festive di supermercati e ipermercati. Turrini si sfoga sul social network con un commento che lui stesso definisce "politicamente scorretto". E dice: "A tutti coloro che mi hanno rotto le balle per le chiusure del 25 aprile e 1 maggio, oltre che per Pasqua e Pasquetta, segnalo, ora che sono pubblicati, che il 25 aprile, nella città di Bologna e nella sua provincia, Coop e Conad sono chiuse mentre il resto del mondo è aperto".

Segue l’attacco frontale ai rivali di Esselunga: «Una catena in particolare, che non cito ma che ha sede a Milano ed è “governata” da un proprietario lucido ma ultra ottantenne il cui nome inizia per “C” e finisce per “aprotti”, amplia anche le fasce orarie di apertura. Buona spesa a chi la farà, ma con la preghiera di rompere le balle anche ad altri".

Caprotti intanto tira dritto: "Esselunga sarà aperto il 25 aprile".

Commenti