Cronache

"Per 30 anni la sua schiava": accuse della moglie di un ex generale

Sotto processo ad Ancona l'ex generale della penitenziaria. Arrestato, poi scarcerato, dopo anni di violenze

"Per 30 anni la sua schiava": accuse della moglie di un ex generale

"Per 30 anni sono stata la sua schiava, il matrimonio era diventato un incubo". Ad affermarlo è la ex di un generale della Polizia penitenziaria che, con la sua querela, ha dato via al processo contro di l'uomo, davanti al giudice Alberto Palluchini del tribunale di Ancona. A fatica riesce a parlare. Il marito è stato arrestato lo scorso 26 febbraio, dopo una violenta lite avuta con la coniuge. Sarebbe stato solo l'ultimo di una lunga serie di episodi di violenza domestica.

In aula, tra le lacrime, ha raccontato la sua storia: "Quando i nostri figli erano piccoli, li chiudevo in camera e accendevo lo stereo a tutto volume, per non fargli sentire il rumore delle botte e le grida che mio marito lanciava. Uno degli episodi più violenti risale a un anno fa. In un impeto d'ira, mi tirò giù dalla sedia, mi trascinò fino alla porta e mi prese a calci. Dovetti andare al pronto soccorso con le costole rotte e una prognosi di oltre un mese"

Così la donna si decise a raccontare la sua storia al medico del pronto soccorso, ma non ebbe il coraggio di firmare la denuncia. Qualche tempo più tardi, dopo altre violenze e maltrattamenti, si rivolse alla Procura che aprì un fascicolo. L'ultimo episodio portò l'ex generale davanti al giudice. Secondo l'accusa, l'uomo, in un impeto d'ira, lanciò in testa alla moglie dei piatti e l'aspirapolvere, mancandola per miracolo.

Prossima udienza, il 25 giugno.

Commenti