Cronache

Abusava di tre minorenni, ai domiciliari un pedofilo nel Casertano

Dalla ricostruzione degli inquirenti e dai racconti delle bambine, una delle quali è la nipote dell’uomo, i fatti si svolgevano nell’abitazione di quest’ultimo, ad Alife, città vicina al centro montano di Piedimonte Matese

Abusava di tre minorenni, ai domiciliari un pedofilo nel Casertano

Di quell’uomo si fidavano ciecamente, ogni giorno le invitava a casa per aiutarle a fare i compiti, ma ben presto per le tre bambine di Piedimonte Matese, nel Casertano, quella routine è diventata un incubo infinito. Negli ultimi tre anni l’insegnante del doposcuola, 55 anni, ha abusato delle minorenni, fino a questa mattina, quando l’orco è stato arrestato dai carabinieri, su ordine della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, con l’accusa di violenza sessuale e abuso di minori.

Dalla ricostruzione degli inquirenti e dai racconti delle bambine, una delle quali è la nipote dell’uomo, i fatti si svolgevano nell’abitazione di quest’ultimo, ad Alife, città vicina a Piedimonte Matese. L’agghiacciante vicenda ha sconvolto un’intera comunità. Il 55enne simulava rapporti orali con una bambina di 8 anni, prima di toccarle le parti intime, mentre erano sul divano a svolgere i compiti per casa.

L’accusa più grave riguarda l’altra minorenne, di 9 anni. L’orco avrebbe fatto sesso anale con lei su una soffitta, provocandole anche delle leggere ferite. Tutto questo facendo vedere ad ogni incontro, alle tre ignare bambine, foto e riviste pornografiche. L’uomo è adesso agli arresti domiciliari, in attesa del processo, che si preannuncia breve.

Nell’Alto casertano, la notizia ha fatto il giro dei social, dove gli abitanti del luogo hanno mostrato tutto il loro disgusto per il comportamento del loro conterraneo. A Piedimonte Matese tutti si conoscono e la vicenda della violenza, che si è scoperto andava avanti dal 2015, ha suscitato clamore.

Ora, in attesa che la giustizia faccia il suo corso, bisognerà aiutare, attraverso l’intervento di psicologi e assistenti sociali, le tre bambine a superare lo shock terribile e a ritornare a vivere una vita normale.

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