Cronache

"Furti in negozi romani", marocchino già libero

Il pm ha deciso di liberarlo ritenendo che non ci fossero gli estremi per una misura cautelare

"Furti in negozi romani", marocchino già libero

Per i carabinieri di Alessandria (e le commesse) non ci sono dubbi: è lui, un marocchino di 35 anni, il ladro in bicicletta che da gennaio ha svaligiato una serie di negozi in corso Roma. Accusato di 17 colpi, è già fuori. Anzi, in carcere, per l’ultimo furto, non c’è neppure andato: arrestato dai carabinieri, poi subito liberato in tribunale. Un curriculum formato lenzuolo, il suo: il 28 febbraio da Tally Weijl si è portato via 100 euro di camicie, il 9 marzo si è impossessato di 10 paia di pantaloni per un valore di 300 euro, il 15 marzo è tornato da Terranova, negozio di moda per ragazzi che aveva "visitato" già 11 volte da gennaio per un danno complessivo di 1400 euro, il 25 marzo da Pimkie ha rubato giubbotti da donna (90 euro), il 4 aprile altro furto da Tally Weijl: 7 paia di jeans per 210 euro.

I militari della compagnia di Alessandria hanno organizzato anche servizi in borghese tra i negozi per riuscire a smascherarlo: era difficile bloccarlo, perché fuggiva sempre in bicicletta, che lasciava parcheggiata nelle traverse di corso Roma. Ma alla fine ce l’hanno fatta e l’hanno sorpreso all’uscita di un supermercato, lontano dal centro. Era appena stato al Penny Market: un addetto alla vigilanza si è accorto del furto e l’ha bloccato nella zona delle barriere che si aprono in automatico quando entra qualche cliente. Stava cercando di superare il dispositivo antitaccheggio con tre paia di scarpe appena rubate (90 euro il valore). I militati l’hanno arrestato per tentato furto aggravato.

Ma, sorprendentemente, il pm ha deciso di liberarlo ritenendo che non ci fossero gli estremi per una misura cautelare, nonostante gli accertamenti dei militari e il riconoscimento da parte delle commesse di corso Roma, per le quali era diventato un incubo.

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