Cronache

Ad «Arte Fiera 2015» il contemporaneo e i nuovi orizzonti

Oltre 2.000 opere di maestri italiani del '900, artisti attuali e giovani promesse. Spazio alle produzioni di aree geopolitiche emergenti

Ad «Arte Fiera 2015» il contemporaneo e i nuovi orizzonti

Il mondo dei collezionisti, delle gallerie e del musei è atteso nei prossimi giorni ad Arte Fiera 2015. Dal 23 al 26 gennaio, nel Quartiere Fieristico di Bologna, si tiene la 39ª edizione della più attesa kermesse annuale del mercato dell'arte moderna e contemporanea. Cresce ancora di più quest'anno l'attenzione verso i maestri del '900, i protagonisti attuali e del futuro. Tra le novità da segnalare l'apertura di una finestra verso l'arte contemporanea del Medio Oriente, nota e apprezzata solo da una nicchia di gallerie e collezionisti lungimiranti.

I visitatori di Arte Fiera 2015 possono apprezzare le proposte di 216 espositori, tra cui 188 gallerie, che espongono oltre 2.000 opere di 1.000 artisti tra grandi maestri e giovani promesse. A garanzia della qualità della manifestazione si riconferma la sua tradizionale impostazione curatoriale: la direzione artistica è affidata a Verzotti e Claudio Spadoni. Ulteriore sigillo di qualità la partnership ufficiale dell'Associazione italiana delle gallerie di arte moderna e contemporanea, mentre la Rai è media sponsor ufficiale.

Il percorso espositivo si articola in cinque sezioni e due aree curatoriale. Nella main section le principali gallerie offrono un completo panorama della produzione artistica nazionale e internazionale. Presenti lavori di protagonisti italiani di successo nelle aste e esposizioni mondiali, da Balla a Boccioni a De Chirico e Morandi, da Capogrossi e Fontana a Burri, Manzoni e Castellani fino a Pistoletto, Boetti, Calzolari e Penone. Si possono però vedere anche artisti quali Bonalumi, Gianni Colombo, Dadamaino, Varisco, Alviani e gli esponenti dell'astrazione anni Settanta, quali Olivieri.

Dopo il consenso ottenuto nel 2014, torna la sezione Fotografia, realizzata in collaborazione con Mia Fair e curata da Fabio Castelli: 24 gallerie presentano opere che confermano l'avvenuta nobilitazione dell'immagine fotografia a, per citare il curatore, «linguaggio di arte contemporanea alla pari degli altri mezzi espressivi». Prevista anche una sezione, Solo Show, dedicata a gallerie che espongono un solo artista, con 14 monografiche di maestri storici e artisti giovani. Anche in tale contesto quest'anno si segnala la presentazione di diversi percorsi dell'astrazione. La rassegna Nuove Proposte fa spazio agli artisti under 35.

Sono ospitati da gallerie quali AplusB, Nam project, Car drde, Rizzuto, Ghetta Doris, Thomas Brambilla, MassimoDeLuca, nonché in spazi più storicizzati come Annarumma e Di Marino di Napoli e Mazzoli di Berlino. Ribadita, nella sezione Focus Est, la scelta di allargare lo sguardo sempre di più verso le produzioni di aree geopolitiche emergenti - dall'Est Europeo al Medio Oriente - con la partecipazione di gallerie che trattano tali regioni del mondo.

Il progetto curatoriale, infine, si completa con Arte Fiera Conversations, un ricco programma di eventi dedicati a temi del mercato e dell'investimento pubblico e privato in arte.

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