In aereo con 70 ovuli di eroina in corpo, arrestato

Scoperto con 70 ovuli pieni di eroina in corpo, arrestato un corriere della droga sbarcato a Napoli. L’uomo, originario del Mali, trasportava quasi 800 grammi di droga.

L’operazione è stata portata a termine dagli agenti dell’Ufficio della polizia di Frontiera dell’aeroporto napoletano di Capodichino. Samake Seydou, 34 anni, maliano e residente regolarmente in Italia, a Roma, era appena sceso dal volo partito da Parigi. Nel suo viaggio aveva toccato anche l’Olanda. I poliziotti, insospettiti anche da alcuni precedenti, hanno disposto per lui un controllo radiologico.

All’esito dell’esame la scoperta: il 34enne aveva ingerito settanta ovuli pieni di eroina per un peso complessivo di poco inferiore agli 800 grammi. La “roba”, come riporta l’Ansa, è finita sotto sequestro e per il maliano si sono spalancate le porte della casa circondariale di Poggioreale a Napoli dove resta in attesa delle decisioni del caso che intenderà assumere l’autorità giudiziaria.

L’arresto all’aeroporto di Napoli conferma che quella dei corrieri imbarcati sugli aerei internazionali rimane una delle piste più battute dai narcotrafficanti per esportare (o importare, a seconda dei casi) sostanze stupefacenti di ogni genere. Una modalità di trasporto che è pericolosissima per chi si presta e non solo a causa dei controlli serrati dei doganieri e delle forze dell’ordine.

Non sono rari, infatti, i casi di corrieri che hanno perso la vita trasportando droga facendo del loro addome una specie di doppiofondo per ingannare i poliziotti.