Settanta persone sono stata portate in salvo dalla Guardia Costiera italiana e dalla marina militare dopo che l'imbarcazione su cui viaggiavano è naufragata, ieri, a 35 miglia dalle coste della Libia.
I naufraghi, tutti di origine somala, 62 uomini e otto donne, tra cui una incinta, sono stati trasferiti durante la notte sulle motovedette della Guardia Costiera, per essere portati verso Lampedusa.
Alcune navi italiane hanno continuate le ricerche in mare. Ai tre cadaveri trovati in mare quasi subito, si sono aggiunti altri sette morti.
È dunque salito a dieci il bilancio delle vittime.
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